Amici del Cidneo: bilanci e ripartenze
Gli “Amici del Cidneo” tracciano, nel consueto incontro assembleare al Centro pastorale Paolo VI, il bilancio dello scorso anno e rilanciano l'attività con nuove iniziative per promuovere lo sviluppo turistico e culturale del sito cittadino. “Sviluppo che siamo sempre più convinti – afferma il presidente, Giovanni Brondi - debba passare dalla realizzazione dell'impianto di risalita. Auspichiamo che si possa arrivare alla sua tempestiva realizzazione, sempre più attuale in un mondo che persegue l'abbattimento delle barriere e l'utilizzo di strumenti di mobilità sostenibile”. Tema sul quale anche l'assessore ai lavori pubblici, Valter Muchetti, presente in sala e da sempre vicino agli “Amici”, esprime parere favorevole. Tra le attività più significative, il presidente ricorda i “laboratori creativi over 5”, le “visite per adulti” e la prima edizione del “Trofeo del Sostegno”, una camminata ludico-motoria che ha visto la partecipazione di oltre 500 studenti di scuole medie e superiori della nostra provincia. In aprile è stata presentata l'installazione “Fondamenta del futuro” realizzata dagli architetti Stevan Tesic e Milena Veljkovic nel Vigneto Pusterla, mentre a giugno è stato inaugurato il progetto “Il Castello per tutti, sguardi tattili dal Cidneo” consistente in una serie di pannelli di supporto a ipovedenti e non vedenti.
A settembre si riparte con due concerti serali nel vigneto: il 10 si esibiscono in “Colle del Cidneo Vigneto Pusterla Brescia” i fratelli Fabio e Diego Gordi, accompagnati da Gianni Alberti con musiche dedicate e classiche, mentre il 17 verrà proposta da Anna Compagnoni e Tiziano Rizzi la lezione-concerto “Il liuto e la sua storia”, un percorso nei tre secoli in cui il liuto era considerato il “perfettissimo tra gli strumenti”. A fine mese è in programma la presentazione del libro “La Strada del Soccorso nel Castello di Brescia” a cura di Alessandro Brodini, voluto per celebrare la riapertura della strategica via di comunicazione che in caso di assedio permetteva di scappare a nord della città o, viceversa, di ricevere aiuti dall'esterno. Nell'elenco delle iniziative che il Comitato intende realizzare troviamo “I fiori del Cidneo”, evento dedicato al florovivaismo e al giardinaggio, Cidneon, il festival internazionale delle luci e la rete dei Castelli, con lo sviluppo di un itinerario turistico tra la cinquantina di edifici diffusi sul territorio provinciale. “Puntiamo alla creazione - conclude il presidente Brondi – di una specifica Fondazione in grado di rappresentare in modo più efficace e unitario una realtà così complessa come il Castello, che consenta di sviluppare e realizzare le varie iniziative proposte dal Comitato”.