Alleanza Brescia Europea
Secondo il sindaco Del Bono l'Europa non è altro da noi, ci appartiene. E Brescia è naturalmente europea
Ben venticinque realtà del territorio bresciano si sono unite per ribadire con forza l'appartenenza all'Europa e ai grandissimi ideali che ne costituiscono le fondamenta. Nasce con questo spirito l'“Alleanza Brescia Europea”, organizzazione che riunisce intorno allo stesso tavolo imprese, sindacati, terzo settore, scuola, diocesi e società civile.
Nel manifesto, sottoscritto dai 25 ma aperto a singoli cittadini e altre realtà che si sentano pienamente europei, si legge che l'Alleanza “sostiene i valori originari dell'Europa, sottolineando il suo umanesimo, la sua forza ragionevole, la sua capacità di dialogo, le sue risorse, il suo modello sociale, il suo diritto e la sua cultura”. Un' alleanza che guarda ai prossimi impegni elettorali, ma che va oltre in una grande opera di rimotivazione e di riformulazione di una vera comunità di popoli. “I cittadini europei – si legge ancora nel manifesto – sono riusciti nel tempo a cooperare, mantenendo al tempo stesso la ricchezza delle diverse culture e tradizioni”. Ora che questo 'spirito europeo' pare infrangersi è necessario un nuovo slancio collettivo che sviluppi una visione positiva di ciò che l'Europa può ancora rappresentare nel mondo di oggi e di domani. “Un progetto popolare – spiega Stefania Romano, vice presidente Acli – una dimensione di valori, ma anche di piazza, un messaggio ai giovani che guarda al futuro”. L'auspicio è che anche le Amministrazioni Comunali diano la propria adesione. “Una operazione – afferma il sindaco Emilio del Bono - di ritorno alle origini. L'Europa non è altro da noi, dalla nostra storia. L'Europa ci appartiene e Brescia è naturalmente europea”. Il manifesto è accompagnato da una campagna di comunicazione affidata agli studenti di Hdemia Santa Giulia che hanno sviluppato il tema della pace. Allestito anche il sito internet bresciaeuropea.it. “Lo stare insieme – conclude Pierangelo Milesi, presidente Acli – è già una risorsa, un patrimonio, un buon segno che parte dal nostro territorio”. In cantiere ci sono già due appuntamenti di rilievo. Il 26 aprile il presidente del Cese Luca Jahier dialogherà con il mondo produttivo, mentre l'11 maggio l'Alleanza invita a ritrovarsi in piazza Loggia per srotolare tutti insieme la grande bandiera europea di 600mq che coprirà tutto il perimetro.
