Accordo per il Civile di domani
In salone Vanvitelliano la sottoscrizione di un protocollo d'intesa tra Regione, Comune, Provincia e Asst
È stato sottoscritto ieri a Brescia il protocollo d'intesa per la realizzazione del nuovo ospedale, che potrà dotare su 500 milioni di euro, 274 già deliberati da Regione Lombardia. A porre la loro firma sul documento che disegna gli Spedali Civili del domani il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, la sindaca Laura Castelletti, il direttore Generale dell'Asst Spedali Civili di Brescia, Luigi Cajazzo, il presidente della Provincia di Brescia Emanuele Moraschini, il rettore dell'Università di Brescia, Francesco Castelli e il direttore Generale dell'Ats Brescia, Claudio Sileo. Alla presentazione è intervenuto anche l'assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso che ha illustrato l'iter che porterà alla realizzazione del nuovo nosocomio. Presenti anche gli assessori regionali Giorgio Maione e Simona Tironi.
L’iniziativa punta a creare un polo sanitario che coniughi eccellenza clinica, sostenibilità e innovazione tecnologica, trasformando Brescia in un modello nazionale di assistenza sanitaria. Questo progetto rappresenta un passo significativo per migliorare l'offerta sanitaria nella provincia e in tutta la regione. L' 'Ospedale del Futuro' rappresenterà un punto di riferimento d’avanguardia per la cura dei pazienti, integrato nel tessuto urbano e in sinergia con la rete territoriale esistente.
La prima parte del progetto prevede la razionalizzazione dell’area nord (demolizione Padiglioni 'Satellite' e 'Infettivi' e costruzioni nuovi volumi per Main Hospital, Emergenza- Urgenza e Ospedale dei BambinI), la seconda prevede ulteriori interventi di riqualificazione degli spazi già esistenti per una spesa di 204 milioni di euro.
L'investimento complessivo per la realizzazione del nuovo ospedale ammonta a circa 500 milioni di euro, finanziati dalla Regione Lombardia e da fondi statali. La costruzione dovrebbe iniziare nei primi mesi del 2027 e il completamento in circa 5 anni per la prima fase.
"Con la firma del protocollo d'intesa per la realizzazione del nuovo ospedale - ha affermato il presidente Fontana - compiamo un ulteriore passo avanti per rendere la sanità bresciana e, più in generale, lombarda sempre più modello di eccellenza e innovazione. Questo progetto rappresenta un simbolo di progresso per la città, per la provincia e per l'intera regione, un impegno concreto per garantire ai cittadini servizi sanitari all'avanguardia. Siamo pronti a trasformare questa visione in realtà. È un risultato che sottolinea la nostra determinazione nel rispondere alle esigenze del territorio, costruendo un ospedale che sarà un punto di riferimento nazionale".
"Ci sono già 274 milioni che sono pronti per essere utilizzati e spesi - ha aggiunto Bertolaso - per la costruzione e abbiamo stanziato nei giorni scorsi 12 milioni per il progetto definitivo. Dopo la firma di questo documento non ci sono più alibi per nessuno bisogna semplicemente progettare e costruire. Un impegno forte e concreto, il nostro, per una struttura nuova moderna ed efficiente".
L'Asst Spedali Civili di Brescia ha una dotazione di oltre 1.500 posti letto accreditati distribuiti sui Presidi Ospedalieri di Brescia, Gardone Val Trompia e Montichiari, nell'ultimo anno, ha registrato 60mila ricoveri, 5 milioni di prestazioni ambulatoriali, 143mila accessi al Pronto Soccorso, 37.500 interventi chirurgici (ricovero e ambulatoriali), con una media di 120 al giorno, capacità diagnostica di 2.000 visite ambulatoriali giornaliere.