Accendi la vita in città
Oggigiorno, in maniera probabilmente accentuata dal periodo pandemico, ci troviamo immersi in una società sempre più avulsa e divisa, diventa allora centrale riscoprire l'importanza del volontariato per abbracciare il dono come stile di vita, l’etica del servizio e lo spirito di sacrificio. Muovendo proprio da queste intenzioni l’Associazione Culturale Radici vuole porsi come faro nel panorama bresciano, promuovendo un'immagine di cultura e di volontariato volta alla formazione di sé, una formazione intesa nel senso etimologico del termine del dare “forma all’azione”.
Per tale ragione, sabato 20 novembre è stata lanciato nelle strade di Brescia il nuovo progetto "OnLife: accendi la vita", iniziativa che si prefigge di contrastare ogni tipo di dipendenza, che soggioga sempre più individui di ogni fascia d'età. La campagna si sostanzia in azioni di informazione, prevenzione e sensibilizzazione principalmente con riguardo al consumo di sostanze stupefacenti, in concerto ad una raccolta fondi da destinare alla Società Cooperativa Sociale Onlus "Ai Rucc e Dintorni", una comunità terapeutica attiva sul nostro territorio nel settore delle dipendenze. Il primo appuntamento si è svolto con un gazebo nel centro della città, in Corso Palestro, dove i giovanissimi volontari dell’Associazione hanno raccolto fondi mediante la vendita di portachiavi, segnalibri e coloratissime viole acquistate presso la “Cooperative Quadrifoglio”, ente che s’impegna ad integrare, nel mondo del lavoro, i giovani disabili della provincia di Brescia. L'iniziativa ha visto una grande soddisfazione del Presidente Lorenzo di Lorenzo che, in relazione a questa prima uscita, ha affermato: “La generosità dei bresciani non ha eguali ed è commuovente vedere come i cittadini abbiano preso a cuore la nostra campagna” – aggiunge inoltre - “Dopo la pandemia di Covid-19 le dipendenze da droga, alcol e gioco d’azzardo sono aumentate esponenzialmente; per questo tramite l'Associazione Culturale Radici si è deciso di promuovere con coraggio “Onlife”, con l'obbiettivo di aprire una finestra di riflessione non solo finalizzata alla conoscenza di quali siano i veri effetti psico-fisici che le dipendenze provocano a livello di singolo individuo e nella nostra società, ma anche e soprattutto per testimoniare che una via d'uscita è possibile".
La raccolta fondi continua con un aperitivo natalizio analcolico.Inoltre, per essere il più capillari possibili ed arrivare al maggior numero di persone, l'azione di sensibilizzazione non si limita agli appuntamenti fisici: una vera e propria campagna parallela si sviluppa sulle pagine social, dove viene prodotto materiale informativo in merito a come le droghe agiscono, in modo deleterio, sull’organismo umano. Onlife è solo uno dei tanti progetti promossi dall’Associazione Radici Ets in questi anni, ricordiamo che per tutto il 2021 in collaborazione con la “Nobile Confraternita di Sant’Anna”, si sono raccolti prodotti di prima necessità per le giovani madri in difficoltà.