"ABC": le Acli per gli amministratori
Una nuova edizione della proposta formativa promossa dalle Acli . Tre i corsi: a Darfo, Desenzano e Milzano.
Acquafredda, Cazzago San Martino, Darfo Boario Terme, Desenzano del Garda, Gottolengo, Gussago, Malonno, Mura, Odolo, Palazzolo sull'Oglio, Paspardo e Provaglio Valsabbia: sono questi i Comuni bresciani che, presumibilmente, nella tarda primavera di quest’anno andranno al voto per il rinnovo dei propri assetti amministrativi, sindaci in testa.
Si tratta di una scadenza importante, che rende di stretta attualità il tema della formazione dei futuri amministratori. La complessità del tempo corrente, che è qualcosa di più delle difficoltà create da una situazione economica pesante che sta facendo sentire i propri effetti anche sugli enti locali, chiede infatti a chi si mette a disposizione di comunità piccole e grandi di farlo con “cognizione di causa”. Un dovere, quello della formazione che deve interessare anche chi, al di là dei citati appuntamenti elettori, ha già in corso un’esperienza amministrativa.
Si tratta di una richiesta che si interseca con una propostache leAcli provinciali, nella loro storica al lavoro, alla Chiesa, alla democrazia, portano avanti proprio con una particolare attenzione ai futuri amministratori, svolgendo anche un ruolo di supplenza nei confronti dei partiti che da tempo, ormai, hanno abdicato al compito della formazione.
Le Acli provinciali da anni hanno intrapreso percorsi di formazione politica e amministrative. I primi, su tematiche di tipo valoriale, attraverso la Scuola di formazione all'impegno sociale e politico della Diocesi (Sfisp). Sulle tematiche amministrative l’associazione di via Corsica ha cercato di restare legata al territorio, proponendo delle iniziative formative che fornissero le "nozioni di base" a chi si affaccia per la prima volta al mondo amministrativo.
Proprio sulla scorta di queste esperienze le Acli hanno lanciato una nuova edizione di “ABC”, (“che sta sia per amministrare bene il Comune, che per amministrare il bene comune" è stato detto in sede di presentazione dell’iniziativa), la proposta di corsi di formazione per chi, sul territorio, intende spendersi per le proprie comunità.
L’ottica che ha mosso le Acli nella formulazione di questa proposta è stata quella del fare rete, cercando di dialogare con parrocchie e Comuni per mettere a disposizione un "servizio" utile alle comunità, per far crescere la cultura dell'amministrazione cosciente e preparata, per il bene di tutti. Nelle prossime settimane partiranno tre corsi (a Darfo, a Desenzano e a Milzano), tutti con un’impostazione “base” e generale.
Tutti i corsi saranno aperti da un incontro di carattere “motivazione” sulle ragioni dell’impegno politico e sociale (a questi incontri interverranno il Presidente della Provincia Pier Luigi Mottinelli, il Presidente nazionale delle Acli Roberto Rossini, il Presidente provinciale Acli Pierangelo Milesi e il Direttore della Sfisp Silvano Corli).
Gli altri incontri saranno tenuti da sindaci di diversi comuni e di diverso orientamento politico, perché si amministra per tutti e non solo per la propria parte politica. E’ importante mettere insieme più comuni ed esperienze politiche diverse, per imparare a lavorare insieme a livello sovracomunale. Tutti i corsi hanno il patrocinio di Acb, l’Associazione dei Comuni Bresciani.
La prima proposta formativa a prendere il via è quella della Valle Camonica. Il 25 febbraio Roberto Rossini, presidente nazionale delle Acli, e Pier Luigi Mottinelli, presidente della Provincia di Brescia, dalle 9 alle 12, all’eremo di Bienno affronteranno il tema “La Formazione all’impegno sociale e politico”. Il 6 marzo sarà la volta della proposta a Desenzano, con la lezione di Silvano Corli, direttore della Sfiso.
Ultimo corso a prendere il via, il 15 marzo quello di Milzano, con la presenza del presidente delle Acli provinciali, Pierangelo Milesi.
Per maggior informazioni e per potersi iscrivere ai corsi, si può consultare il sito www.aclibresciane.it.