A Chiesanuova il parco Annalisa Durante
Nei giorni scorsi a Chiesanuova si è tenuta la cerimonia di intitolazione del Parco di via Parenzo ad Annalisa Durante, giovanissima vittima di uno scontro a fuoco della camorra a Napoli. Un momento sentito e partecipato che ha visto la presenza di alcuni classi della limitrofa Scuola media Calvino che hanno ripercorso la storia di Annalisa Durante.
Annalisa Durante era una ragazza di 14 anni che viveva a Napoli. Scrisse una lettera molto bella nella quale descriveva i problemi del suo quartiere ripetendo spesso la frase: “Un giorno vorrò vivere in un’altra città”; nel suo diario scriveva: “Le strade mi fanno paura. Sono piene di scippi e rapine. Quartieri come i nostri sono a rischio”.
Il 27 marzo 2014, un sabato sera, a Forcella, il suo quartiere, si scatenò il Far West in via Vicaria Vecchia. Mentre Annalisa stava chiacchierando con un’amica, due ragazzini su uno scooter spararono dei colpi diretti a un esponente della camorra, per un regolamento di conti fra clan rivali. Purtroppo un proiettile le trafisse l’occhio colpendola alla testa. Morì dopo tre giorni di coma irreversibile. La famiglia con un grande gesto d’amore e di speranza autorizzò l’espianto degli organi, grazie al quale sette persone possono continuare a vivere.
