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Brescia
di LUIGI ZAMELI 12 gen 2024 09:46

911 cantori per un unico coro

Domenica 21 gennaio alle 16, in Cattedrale, il vescovo Tremolada presiede la Santa Messa con i cori parrocchiali e gli operatori liturgico-musicali della Diocesi. L’evento fa parte delle iniziative realizzate a partire dal restauro dell’organo Antegnati-Serassi, degli apparati lignei, degli affreschi del Romanino recentemente riscoperti e delle ante, opera dello stesso pittore, ricollocate nella loro sede originaria. “So che nella memoria di tanti – spiega il vescovo Pierantonio – è ancora forte l’indimenticabile esperienza del grande coro di 4000 persone che ormai 25 anni fa ha cantato la messa celebrata da San Giovanni Paolo II nello stadio Rigamonti. Diversi brani ancora risuonano nelle nostre chiese. Domenica 21 gennaio, allora, la nostra Cattedrale risuonerà del canto di un’assemblea particolare! Ogni coro sarà voce di una comunità; l’unico grande coro sarà segno e voce dell’unica Chiesa!”.

L’iniziativa “Un coro di cori” da un lato, quindi, intende fare memoria della celebrazione di ormai più di 25 anni fa, il 20 settembre 1998, presieduta da San Giovanni Paolo II al Rigamonti, nella quale il canto è stato realizzato da un coro composto da ben 4000 cantori, in rappresentanza di 130 cori, diretti da Tommaso Ziliani. Dall’altro ha il fine di favorire la mutua conoscenza e il cammino comune tra coloro che nella Diocesi operano in qualità di “musicisti di chiesa”, per i quali verranno organizzati momenti e percorsi formativi, proposti dall’Ufficio per la Liturgia e dalla Scuola Diocesana di Musica Santa Cecilia.

Hanno aderito con entusiasmo 46 compagini corali da tutte le zone della Diocesi, dalla città alla Bassa e alle Valli per un totale di 911 cantori. L’assemblea sarà quindi composta da un coro di cori, nel canto a quattro voci dispari del repertorio. Come 25 anni fa, la direzione sarà affidata a Tommaso Ziliani, in alternanza con la Schola Cantorum diretta da don Roberto Soldati. Il repertorio comprenderà alcuni brani in memoria della messa del 1998 e altri nuovi degli autori: Maurice Duruflé, Edward Elgar, Giancarlo Facchinetti, Giulio Tonelli e Roberto Soldati. I brani dell’ordinario (Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus, Agnus Dei) saranno in prima esecuzione. Verrà realizzata per la prima volta la “Messa Arcaica” in lingua italiana composta da don Alberto Donini che andrà ad arricchire il repertorio diocesano.

I direttori e i rappresentanti dei cori già si sono incontrati nel mese di ottobre e si stanno impegnando nelle proprie sedi per imparare i brani per il 21 gennaio. Oltre ai banchi della Cattedrale si dovranno aggiungere 400 sedie, anche grazie alla collaborazione del Comune. Saranno distribuiti alcuni schermi per permettere a tutti di partecipare al meglio. La Messa verrà trasmessa in diretta streaming sul nostro canale Youtube.

LUIGI ZAMELI 12 gen 2024 09:46