A 44 anni dalla strage di piazza Loggia
Presentato il programma degli appuntamenti per ricordare la strage di Piazza Loggia. Con un fitto calendario di appuntamenti, Casa della Memoria, Comune e Provincia si impegnano a dare una testimonianza fertile di democrazia
“Sempre per la verità”. A 44 anni dalla strage di Piazza Loggia, questo è lo slogan scelto da Casa della Memoria, Comune e Provincia di Brescia, attorno al quale viene proposto un ricco calendario di iniziative in ricordo del 28 maggio 1974. In collaborazione con sindacati, scuole e numerose associazioni, le celebrazioni si prolungheranno fino al 20 giugno, a un anno dalla sentenza di condanna definitiva. “Insieme contro la violenza di allora e per rivendicare verità e giustizia oggi”: nelle parole di Manlio Milani si legge un sempre vivo e rinnovato antifascismo che, insieme a unione, memoria e impegno orienta ogni appuntamento in programma, da mostre e concerti, a proiezioni e incontri. “La risposta alla Strage è stata una risposta democratica e pacifista” dichiara l’Assessore Fenaroli, indicando Brescia come esempio da proporre in quanto, grazie ad amministrazioni democratiche, la città ha sempre ragionato con coerenza e costanza in termini di verità e giustizia.
28 maggio. La giornata si aprirà alle 8:30 con la messa al Vantiniano per poi proseguire in Piazza Loggia con l’omaggio alla stele e il coinvolgimento di scuole, cittadini e familiari delle vittime. Alla commemorazione ufficiale delle 10:15 interverranno due studenti bresciani e il segretario della Cgil Maurizio Landini. A seguire, l’inaugurazione di un nuovo tratto del Memoriale, arricchito di trenta formelle. Alle 11:30, in San Barnaba, il direttore di Repubblica Mario Calabresi, dialogherà con gli studenti sul tema “La giustizia ritrovata”. Nel pomeriggio, alle 14:30 in Loggia, “Mai più fascismi”: un appello alle istituzioni democratiche affinché, unite, possano diffondere pace e speranza. Alle 15, al Teatro Sancarlino, la presentazione della ricerca “Fascismo sul web”. Musica, poesia e teatro animeranno la Piazza per ribadire che “Nostra piazza è il mondo intero”. A chiudere la giornata sarà il tradizionale concerto in memoria delle vittime, alle 21 nella chiesa di San Francesco.
Gornji Vakuf. 25 anni fa, il 29 maggio 1993, furono assassinati gli operatori di pace Guido Puletti, Sergio Lana e Fabio Moreni, mentre portavano aiuti umanitari in Bosnia. Il 9 maggio 2018, la Cassazione ha confermato la condanna definitiva per il responsabile “Comandante Paraga”. Alle 16:30 del 29 maggio, in Loggia, l’incontro “Diamond Route. Sulla strada della giustizia e della solidarietà internazionale” che, in collaborazione con Casa della Memoria, Assessorato all’Ambiente e Biblioteca del Villaggio Prealpino, vedrà la presenza, tra gli altri, del giornalista Mimmo Lombezzi e la testimonianza di Agostino Zanotti, volontario sopravvissuto all’attacco e membro di ADL Zavidovići.
Per il programma completo delle iniziative: www.sempreperlaverita.it