Rai Storia: l'elezione di Montini
Rai Storia: l’elezione a Papa del Cardinale bresciano Giovanni Battista Montini ricordata da Marco Bencivenga a “Il Giorno e la Storia”. Del giornalista bresciano il commento a tutte le ricorrenze della prossima settimana (19-25 giugno)
L’elezione al soglio pontificio del cardinale Giovanni Battista Montini, divenuto Papa il 21 giugno 1963 con il nome di Paolo VI, è il principale avvenimento della prossima settimana che il giornalista bresciano Marco Bencivenga commenterà nel programma “Il Giorno e la Storia”, in onda tutti i giorni alle 00.10 e in replica alle 8.30, alle 11.30, alle 14.00 e alle 20.10 su Rai Storia (canale 54 del digitale terrestre, on demand su RaiPlay).
Oltre alla storica “fumata bianca” Bencivenga ricorderà la morte di Francesco Baracca, la nascita di George Orwell, l’incoronazione della regina Vittoria, la fondazione dell’Alfa, i celebri gol di Diego Armando Maradona contro l’Inghilterra e la riammissione della repubblica sudafricana all’Onu dopo l’abolizione dell’apartheid. Tutte ricorrenze che si susseguiranno nella settimana dal 19 al 25 giugno e saranno ricordate dal programma di Rai Cultura firmato da Giovanni Paolo Fontana.
Il primo appuntamento è per lunedì 19 giugno nel ricordo di Francesco Baracca, asso dell’aviazione italiana durante la Prima Guerra mondiale, morto precipitando con il suo velivolo nel 1918. Il suo emblema, il cavallino rampante, diventerà il simbolo della Ferrari.
Martedì 20 giugno Bencivenga si soffermerà sulla figura della regina Vittoria, salita al trono britannico nel 1837, a soli 18 anni, designata alla successione dallo zio Guglielmo IV, rimasto senza eredi. Vittoria regnerà per ben 63 anni e diventerà il simbolo della solidità dell’impero britannico.
Mercoledì 21 giugno sara il giorno in cui si ricorderà l’elezione a Papa del cardinale Giovanni Battista Montini, avvenuta nel 1963. Paolo VI porterà a termine il Concilio ecumenico Vaticano II iniziato da Papa Giovanni XXIII e darà impulso a un cambiamento radicale ai rapporti fra Chiesa e Stato.
Giovedì 22 giugno il protagonista dell’editoriale di Marco Bencivenga sarà il calciatore argentino Diego Armando Maradona che nella semifinale della Coppa del Mondo del 1986 in Messico, segnó due gol contro l'Inghilterra: uno di mano, l’altro scartando in dribbling tutti gli avversari. Accade a pochi anni dalla guerra delle Falkland che contrappose Argentina e Regno Unito.
Venerdì 23 giugno sarà ricordata la riammissione della Repubblica Sudafricana all'Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1994, dopo l’abolizione delle leggi sull'Apartheid.
Sabato 24 giugno si tornerà invece al 1910 quando un gruppo di imprenditori lombardi fondò l’A.L.F.A. (Anonima Lombarda Fabbrica Automobili), destinata a diventare nel 1915 Alfa Romeo, in seguito all’ingresso in società dell’ingegner Nicola Romeo.
La settimana di ricorrenze commentate da Bencivenga si chiuderà domenica 25 giugno con un ritratto di George Orwell, nato in India nel 1903. La sua opera più nota e “1984”, nella quale prefigurò un mondo dominato da un superstato perennemente in guerra e organizzato in modo da controllare ogni pensiero ed azione dei propri sudditi.