Non perché c’eravamo: ricordo di Piazza Loggia
28 maggio 1974. Sono passati ormai cinquant’anni dal terribile evento di Piazza Loggia, e per quest’occasione, il Centro Teatrale Bresciano, in collaborazione con “5e6”, ha realizzato per la Casa della Memoria il film che racconta la storia delle otto vittime.
“Non perché c’eravamo” oltre ad essere un film è parte della mostra a cura di Fondazione Brescia Musei, intitolata “Siamo testimoni non perché c’eravamo ma perché non abbiamo mai smesso di esserci”. L’obiettivo del progetto, tuttavia, non è solo quello di ricordare le vittime, ma ricordare che dietro a loro, sbocciavano vite e valori, tristemente spezzate dalla violenza. Valori che il film stesso sottolinea e ricorda in modo particolarmente marcato.
Ispirato al libro di Marco Archetti – “Una specie di Vento” – gli otto personaggi intrecciano teatro e cinema in un’inquadratura del tutto contemporanea con scene a ripresa ampia e grandangolo per enfatizzare la singolarità dei personaggi e, al tempo stesso, avvicinare un pubblico più giovane per perseverare la memoria. Non sorprende scoprire, infatti, che nella partecipazione alla produzione e alla regia – a cura di Marco Jeannin e Paolo Bignamini – si cela anche l’aiuto dell’Istituto Universitario LABA.
Otto monologhi per otto personaggi che prendono forma negli scenari della città e provincia, guidati dalla sceneggiatura del regista Bignamini, dello scrittore Archetti e di Giulia Asselta. Al progetto ha partecipato anche il cantautore Simone Cristicchi che con il brano “Brescia 74” si presta a colonna sonora dell’opera.
Il film sarà visibile al pubblico il 29 maggio al Teatro Sociale in due orari diversi, alle 18.30 e alle 20.30, a ingresso gratuito previa prenotazione sul sito www.centroteatralebresciano.it a partire dal 21 maggio. Qualora non fosse possibile vederlo, il film essendo parte della mostra di Fondazione Brescia Musei, sarà proiettato in loop in una stanza apposita per tutta la durata della mostra.