Volontari e ammalati con l'Oftal a Lourdes
Dal 7 al 12 agosto le volontarie e i volontari dell'Oftal vivranno il pellegrinaggio diocesano a Lourdes non soltanto per sé, ma anche per renderlo possibile a coloro che potrebbero trovarsi in difficoltà ad affrontarlo perché anziani, ammalati o con disabilità
Dal 7 al 12 agosto le volontarie e i volontari dell'Oftal (Opera Federativa Trasporto Ammalati a Lourdes) vivranno perciò il pellegrinaggio diocesano a Lourdes non soltanto per sé, ma anche per renderlo possibile a coloro che potrebbero trovarsi in difficoltà ad affrontarlo perché anziani, ammalati o con disabilità. La ragione di esistenza dell'Oftal è infatti proprio essere come una grande famiglia nella quale ognuno mette a disposizione quanto può offrire: la capacità di prendersi cura dei malati, l'abilità organizzativa, i piccoli e indispensabili servizi quotidiani, il sostegno spirituale, il semplice stare accanto, la propria preghiera.
Al cuore del messaggio trasmesso dalla "Bella Signora" a Bernadette, sono l'invito alla preghiera e alla devozione mariana, ma anche l'amore per chi soffre. É un messaggio esigente, ma proprio per questo affascinante per i numerosi giovani che partecipano ogni anno, provando a sperimentare, attraverso l’assistenza ai “nostri” ammalati, una “vacanza” diversa, certo impegnativa, ma che difficilmente si dimentica.
A guidare il pellegrinaggio sarà mons. Giorgio Biguzzi, vescovo emerito della Sierra Leone, affiancato da numerosi sacerdoti e diaconi.
Per informazioni e iscrizioni (aperte fino al 30 giugno per viaggio in comodo pullman attrezzato; 10 giugno per viaggio in aereo), contattare il 338 2821343 oppure scrivere all'indirizzo segreteria-brescia@oftal.org.