Selezione embrioni: Scienza e Vita esprime “sconcerto per la sentenza della Corte Costituzionale”
Crolla un altro pezzo della legge 40 sulla fecondazione assistita. Una nuova sentenza della Corte Costituzionale stabilisce che è possibile selezionare gli embrioni da impiantare nell’utero di una donna. La reazione di Scienza e Vita
“Come non pensare che in futuro chiunque ricorra alla Pma (Procreazione medicalmente assistita) non voglia accedere alla possibilità predittiva di sapere tutto del nascituro e scegliere solo il più ‘adatto’? Decretare che è un diritto dei genitori decidere quale dei loro figli possa nascere è un’ipotesi sconvolgente che va contro ogni principio di civiltà”, conclude la presidente di Scienza & Vita.
AGENSIR
13 nov 2015 00:00