Mons. Mascher: Siamo chiamati alla conversione
"La misericordia di Dio è il modo proprio di Dio per essere giusto e per promuovere la giustizia nella società degli uomini". Così mons. Mascher, vicario generale della Diocesi, commenta la lettera pastorale 2015-2016 "Ricchi di misericordia"
Si deve approfondire il tema della misericordia senza dare nulla per scontato. Papa Francesco nella bolla Misericordiae Vultus spiega che cosa si intende per misericordia. Misericordia è la parola che rivela il mistero di Dio, è l’atto supremo con il quale Dio viene incontro agli uomini, è la via che unisce l’uomo a Dio, apre il cuore alla speranza che l’uomo e la donna sono amati nonostante il limite dei peccati, misericordia è anche la dimensione fondamentale che abita il cuore di ogni persona tutte le volte che guarda con occhi riconciliati e sinceri i fratelli che incontra lungo il cammino. Occorre veramente applicare il rimedio che si chiama misericordia. Occorre anche avere la pazienza e la tenacia di educare le persone, perché diventino coscienti cioè consapevoli del peccato, evitando il rischio di costruirsi una coscienza erronea tale da non riuscire a discernere e valutare ciò che è bene e ciò che è male. La coscienza erronea è una condizione di corruzione interiore, di degrado spirituale, e va superata. Educare e formare le coscienze è indispensabile e fondamentale. La misericordia di Dio è il modo proprio di Dio per essere giusto e per promuovere la giustizia nella società degli uomini.
L. ZANARDINI
22 ott 2015 00:00