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Brescia
di M.LEOMBRUNO 30 giu 2015 00:00

La gioia di esserci

L’Oftal si prepara per il tradizionale pellegrinaggio al Santuario mariano che quest’anno sarà sul tema “La gioia della missione” e presieduto da mons. Biguzzi

Fervono i preparativi per il prossimo pellegrinaggio dell’Oftal di Brescia al Santuario di Lourdes che si svolgerà dal 7 al 12 agosto. Prima di addentrarci nei dettagli, volevamo capire come è nata l’Oftal a Brescia. L’abbiamo chiesto a Celeste Cotelli, instancabile presidente che quest’anno compirà il suo 50° pellegrinaggio a Lourdes.

“L’Oftal a Brescia nasce in germe alla fine degli anni Sessanta – spiega Cotelli –. L’indimenticabile Blandina Pini, partecipa a un corso di Esercizi Spirituali per persone portatrici di handicap (essendo lei affetta da distrofia muscolare) dove incontra un gruppo di persone dell’Oftal di Casale Monferrato che la invitano a partecipare a un pellegrinaggio a Lourdes. Nel 1969 due macchine con a bordo otto persone, recandosi alla stazione ferroviaria di Casale Monferrato, iniziano questa avventura spirituale. Bisognerà attendere il 1994 per veder partire per la prima volta, il treno “Azzurro” – così viene ribattezzato il treno degli ammalati –, dalla stazione di Brescia”.
L’Associazione è andata acquistando nel tempo sempre più stima, affetto e apprezzamento, soprattutto da parte degli ammalati che vedono in essa la possibilità di essere aiutati a vivere un’esperienza indimenticabile nella terra di Bernadette, e Cotelli ci informa che tra ammalati e pellegrini, dame e barellieri, sacerdoti, diaconi e seminaristi, medici e infermieri, alle volte gli iscritti al pellegrinaggio superano i 450. Ma l’Associazione guarda pure a Fatima, a Banneux, a Oropa, a Loreto, alla Terra Santa, seppur con numeri decisamente inferiori di partecipanti.

“Nel 2007 – precisa Cotelli – il vescovo Giulio Sanguineti e il suo successore Luciano Monari chiedono al consiglio Generale dell’Oftal di riconoscere il Gruppo di Brescia come Sezione. La risposta affermativa arriva nel 2008. Quest’anno – conclude Cotelli – il tema scelto dal Santuario di Lourdes è ‘La gioia della missione’ e il pellegrinaggio sarà presieduto dal vescovo emerito della Sierra Leone mons. Giorgio Biguzzi che è un saveriano che di missione certamente sa, e che adesso risiede a Brescia alla Casa madre. Per comprendere meglio il senso del tema, invece, il prossimo 30 giugno avremo nostro ospite a Bagnolo il vescovo Monari”.

Due le modalità di trasferimento previste: via aria, con decollo da Villafranca (Vr), per chi si iscrive entro fine giugno, oppure via gomma su pullman granturismo. Le iscrizioni chiudono il 15 luglio. Per informazioni e iscrizioni ci si può recare al centro Mons. Baccaglioni di Bagnolo Mella, in via Mazzini 1, dal lunedì al sabato dalle 15 alle 18 o telefonare al 3382123255.
M.LEOMBRUNO 30 giu 2015 00:00