L’architrave che sorregge la vita della Chiesa è la Misericordia
L’itinerario di spiritualità per giovani aperto lo scorso 23 ottobre in Cattedrale ha accolto il desiderio di papa Francesco che i giovani scelgano di mettere in pratica le opere di Misericordia in preparazione alla Gmg di Cracovia 2016
Alcune testimonianze hanno poi aiutato a riscoprire un’opera di carità spirituale (insegnare a chi non sa) e una di carità corporale (farsi prossimi a chi è malato), richiamate in modo particolare dalla Parabola. L’itinerario prosegue ora a livello zonale (tradizionalmente nella seconda settimana del mese), caratterizzato ogni volta da un passo evangelico e da tre testimonianze per altrettante opere di Misericordia corporale o spirituale.
A titolo esemplificativo, per i giovani della città, appuntamento presso il Seminario alle 20.30, nei seguenti venerdì:
13 novembre 2015 “misericordia voglio” (Mt 9,9-13) con testimoni di: perdonare le offese, dar da mangiare agli affamati, dar da bere agli assetati;
11 dicembre 2015 “per loro non c’era posto” (Lc 2,1-20) con testimoni di: consolare gli afflitti, vestire chi è nudo, alloggiare i pellegrini;
8 gennaio 2016 “Lui e i malfattori” (Lc 23,33-43) con testimoni di: ammonire i peccatori, sopportare pazientemente le persone moleste, visitare i carcerati;
8 aprile 2016 “il cuore ardeva” (Lc 24,13-34) con testimoni di: consigliare i dubbiosi, pregare Dio per i vivi e per i morti; seppellire i morti. Sarà un anno ricco di grazia, ricco di Misericordia.
ALESSANDRO TUCCINARDI
27 ott 2015 00:00