Da Brescia in pullman per il Family Day
Sì alla famiglia e no al disegno di legge Cirinnà. Massimo Gandolfini, presidente del Comitato promotore: "No alla 'stepchild adoption', no al cosiddetto 'affido rafforzato', no all’affido breve di due anni che poi viene trasformato in adozione, perché tutti questi punti significano negare di fatto il diritto del bambino ad avere un papà e una mamma e a crescere in una famiglia che possa essere per lui il massimo possibile per la sua educazione"
Per Gandolfini è chiaro il no contro il disegno di legge Cirinnà, "non contro le persone ma contro quel progetto di legge che vorrebbe di fatto omologare l’unione civile alla famiglia, noi siamo assolutamente determinati a non fare neanche mezzo passo indietro".
I “no” categorici, sui quali "non c’è nessuno spazio di mediazione, sono: no alla 'stepchild adoption', no al cosiddetto 'affido rafforzato', no all’affido breve di due anni che poi viene trasformato in adozione, perché tutti questi punti significano negare di fatto il diritto del bambino ad avere un papà e una mamma e a crescere in una famiglia che possa essere per lui il massimo possibile per la sua educazione. Tutti quegli articoli che di fatto non fanno nient’altro che trasferire all’interno dell’unione civile le istanze matrimoniali, ci trovano totalmente in disaccordo. Non vogliamo che ci sia confusione tra l’unione civile e il matrimonio.
La regia è del Comitato difendiamo i nostri figli. Il costo (andata e ritorno) è di 38 euro per gli adulti, 19 euro per i ragazzi (il terzo figlio è gratis). Per partecipare, difendiamoinostrifigli.brescia@gmail.com o contattando il 3270722060.