114 le persone accolte nelle parrocchie bresciane
Dall’appello del vescovo Luciano (2 settembre 2015), prosegue la mobilitazione dei parroci (85) per la raccolta di informazioni modalità di gestione dell’esperienza di micro-accoglienza e assistenza a favore di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale che si è tradotta in 114 accoglienze
Oltre alle accoglienze di recente attivazione, va considerato il Centro di accoglienza e ascolto della Caritas di Darfo Boario Terme (12 persone accolte), primo in provincia a dare la disponibilità all’accoglienza dei Richiedenti protezione internazionale nel maggio 2014. Accanto alle esperienze di micro-accoglienza delle parrocchie si aggiungono: 8 persone accolte presso la Comunità missionaria di Villaregia a Lonato del Garda; 8 persone accolte all’interno di 2 unità abitative gestite dalla Caritas diocesana Brescia, in genere utilizzate per interventi di housing sociale, a Motella-Borgo San Giacomo; 5 posti in accoglienza temporanea presso la Fondazione Padre Marcolini, per richiedenti in attesa di essere trasferiti nei progetti di micro-accoglienza delle parrocchie.
Quattro parrocchie stanno, invece, adempiendo agli oneri per la messa a norma degli appartamenti messi a disposizione da privati e parrocchie (aspetto formale amministrativo), avendo già ricevuto parere favorevole del Consiglio pastorale parrocchiale. Complessivamente, 17 risultano le disponibilità per l’accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale che verranno attivate entro aprile. Tre Ordini religiosi hanno confermato la propria disponibilità all’accoglienza alla Caritas diocesana: 10 i posti per l’accoglienza di donne, 4 per una famiglia; 2 disponibilità sono presso la Piccola Casa della Carità della Caritas diocesana.
CHIARA BUIZZA
24 mar 2016 00:00