Brescia di Grosso sovrastato dal Torino
Comincia forse nel peggiore dei modi l’avventura di Fabio Grosso come CT della Leonessa. La partita contro il Torino di Mazzarri vede un Brescia schiacciato nella propria metà campo, senza la capacità di costruire occasioni. Il match si conclude con la vittoria del Toro per 4 a 0
Due esordi per il Brescia in un sabato di sole al Rigamonti. Dopo l’esonero di Eugenio Corini, che aveva riportato con impegno e costanza le Rondinelle in A, la panchina diventa di Fabio Grosso, che mette in campo per la prima volta Magnani. Balotelli e Ajé in attacco dal primo minuto, Matri squalificato e tanti infortunati, tra cui Torregrossa e Chancellor.
La partita vede la squadra di Mazzarri aggressiva, con molte occasioni goal. La rete di Joronen si gonfia su due calci di rigore. Al 17’, Cistana commette fallo in area e Belotti scaglia un rigore dritto in porta. Sempre Belotti è tira al 26’, dopo il rigore guadagnato per fallo di Mateju, ammonito dal direttore di gara. Il Torino è avanti 2 a 0. Il Brescia non riesce a costruire un gioco finalizzante e commette molti errori. Al 40’ Mateju commette un altro fallo, che porta al secondo cartellino giallo e all’espulsione. Il Brescia ora gioca in dieci.
La ripresa si apre con la sostituzione di Balotelli e l’entrata di Martella a rinforzare la difesa. Grande occasione per il Toro al 53’, con Verdi che colpisce male il pallone e brucia un goal già fatto. Prima vera occasione per il Brescia al 54’, ma Sirigu respinge il pallone. Donnarumma entra a sostituire Spalek. Belotti cerca il goal al 68’, ma Joronen respinge in corner. Il Torino trova altre due reti con la doppietta di Berenguer, al 75’ e all’80’. Grosso sostituisce Ayè e mette in campo Zhmral. Una sconfitta pesante per il Brescia che, con soli sette punti, occupa l’ultimo posto in classifica al pari con la SPAL di Semplici.