Brescia: ancora mal di trasferta...
Il mal di trasferta si conferma anche nella sfida della 17ª giornata in casa della Ternana da dove il Brescia torna avendo perso 1 a 0.
Il mal di trasferta si conferma anche nella sfida della 17ª giornata in casa della Ternana da dove il Brescia torna avendo perso 1 a 0. Quinta sconfitta consecutiva lontano da Mompiano. Punti gettati, mormora qualcuno, viste le possibilità di segnare. “Abbiamo creato diverse occasioni da gol, colpendo addirittura due pali – ha fatto notare Cristian Brocchi in sala stampa nel post partita – nei primi 15 minuti di gioco e non è cosa da poco. Dovevamo essere più concreti sotto porta, finalizzare le azioni da gol che abbiamo creato. Purtroppo quando la palla non la butti dentro rischi di essere punito, come è successo oggi”.
Vero. Una caratteristica tipica delle Rondinelle, oltre alle reti subite e ai cartellini collezionati di cui abbiamo già abbondantemente parlato nei numeri scorsi, c’è la capacità di creare occasioni da gol. Occasioni che non sempre si trasformano in reti, per molti e diversi motivi. “Abbiamo iniziato bene la gara, con grande coraggio e determinazione. Siamo stati pericolosi fin da subito – ha continuato il mister – con le occasioni dei due legni colpiti da Rosso e Camara. Quello che non mi spiego sono i primi 10 minuti della ripresa, quando abbiamo subito gol. Siamo rientrati in campo contratti, non riuscivamo a gestire la palla e abbiamo commesso alcuni errori di troppo. Una volta sotto di un gol – ancora l’analisi dell’allenatore – ci siamo riversati in avanti, creando ancora diverse occasioni per pareggiare ma purtroppo il risultato è rimasto invariato e alla fine quei 10 minuti di sbandamento ad inizio ripresa ci sono costati caro”.
Chiaro. Ma alla fine i punti sono andati alla squadra avversaria. Nonostante tutto. E in più la pressione e l’aggressività non sono certo sempre stati presenti ma latitanti. Per la diciottesima giornata si gioca in casa. Si torna, di domenica, nel fortino del Rigamonti. Si spera che il Brescia possa raccogliere qui tre punti. In casa è difficile che Caracciolo e compagni vengano sconfitti facilmente. Certo dall’altra parte c’è il mister che nella scorsa stagione ha fatto cose meravigliose proprio sulla panchina delle Rondinelle. Roberto Boscaglia oggi siede sulla panchina del Novara. In classifica i crociati sono a pari punti con il Brescia e certo non sarà una gara facile. Anzi. In più, sarà, per Boscaglia, una gara d’affetti e di dolci ricordi, nonostante la chiusura un po’ particolare dell’avventura. Si gioca domenica 11 dicembre alle 15. Brescia-Novara è il posticipo. Orario e data da Serie A, visto che le luci del Rigamonti si accenderanno proprio in contemporanea con quelle della massima serie.