Barbuti in campo per un gol solidale
Barba e solidarietà: sarà questo il filo conduttore di una giornata che profuma di beneficenza. L’appuntamento è per sabato 25 settembre, al centro sportivo Karol Wojtyla di Gavardo, con “Barba che gol!”, targato Bearded Brixia e patrocinato da Regione Lombardia, Spedali Civili di Brescia e Comune di Gavardo.
“Quasi 6 anni fa, ho iniziato a partecipare a gare internazionali di barbe e baffi. Ho deciso di portare la mia passione nella mia città, Brescia, e di creare eventi benefici aperti a tutti, per dare un senso più profondo alla mia caratteristica. Così, insieme ad alcuni amici, è nata la Bearded Salvation Army, con cui, una volta l’anno, organizzo “Brescia che barba!”, evento nazionale che raduna tutti i barbuti d’Italia. Nell’appuntamento sportivo, invece, la nostra “Nazionale Barbuti”, che è la prima a livello nazionale, sfida alcuni professionisti del settore. Due anni fa, per esempio, abbiamo scelto il rugby, quest’anno il calcio – spiega Diego Bazoli, cofounder di Bearded Brixia e organizzatore dell’evento –. Alle 18, inizierà il triangolare tra Nazionale Barbuti, Hospital Team e All-star Brescia. Tra le vecchie glorie bresciane ci saranno Dario Hubner, Andrea Caracciolo, Luciano Depaola, Marco Zambelli, Egidio Salvi, Felipe Sodinha, Niccolò Quaggiotto e Abderazzak Jadid. Tutto sarà contornato dall’ironia di Dj Dona e Dj Spyne di Radio 105 che commenteranno le partite”.
A Gavardo si farà proprio il pieno di sport, musica e food. “L’apertura dei cancelli è alle ore 11. Inizieranno i bambini che saranno impegnati, fino alle ore 17, in un circuito sportivo che comprende calcio, basket, karate e rugby – continua Diego Bazoli –. Nel frattempo, alle ore 14, alcune associazioni legate al mondo della disabilità si sfideranno in una competizione sportiva, dimostrando di avere tutte le carte in regola per affrontare i diversi sport. Non solo: durante il triangolare, l’intrattenimento musicale di Radio Bruno si intervallerà ai live di Gaia Massetti, Tea Franchi e Piergiorgio Cinelli. In più, ci sarà un’area food, dove si potrà mangiare dalle 12 alle 22, e un’area stand, tra cui quello de “Il Bresciano Malmostoso”, “Il marpione camuno”, “Il fantafobal” e “Impero della barba”. La mia idea, infatti, è creare una realtà che si sposti dai social alla realtà concreta: i followers potranno trovarvi un riferimento concreto e acquistare dei gadget, di cui parte del ricavato andrà in beneficenza”.
Insomma, risate e divertimento faranno da sfondo all’unico grande scopo: la beneficenza. Se l’evento sarà totalmente gratuito, ci sarà comunque la possibilità di effettuare un’offerta libera che verrà devoluta alla Croce Rossa Italiana, all’associazione Maruzza (che si occupa di cure palliative pediatriche) e Ama (Auto Mutuo Aiuto).
