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Brescia
di VITTORIO BERTONI 01 giu 2022 12:42

Co-Abito trova casa in via Mazzucchelli

Dare una casa a persone adulte in condizione di vulnerabilità e di esclusione sociale che fanno molta fatica a trovarla. Per 11 di loro diventa realtà grazie al progetto “Co-Abito”, un condominio sociale nel quartiere Mazzucchelli. Il progetto di housing sociale elaborato dalle cooperative San Giuseppe Fiumicello, Con-tatto Servizi fondata dall’Istituto Palazzolo Suore della Poverelle e Cauto e finanziato da un bando Cariplo con 115mila euro, ha ricevuto in comodato d’uso gratuito dalla Congrega della Carità Apostolica 3 trilocali di circa 72 mq ciascuno: 2 appartamenti andranno alla San Giuseppe Fiumicello per ospitare 7 utenti e un operatore sociale residente, il terzo sarà invece affidato a Con-Tatto Servizi e qui verranno ospitate fino a 4 persone per accompagnarle ad una progressiva autonomia.

“Un valore aggiunto - spiega la vicepresidente di Fondazione Cariplo, Valeria Negrini – di questo progetto è l’aver messo insieme più realtà in sinergia con uno degli enti di beneficenza storici della nostra città. Enti diversi con finalità simili che in maniera concreta lavorano insieme per il bene comune, che trovano l’elemento che accomuna su cui fare forza e su cui investire risorse personali, di competenze ed economiche. Mai come oggi il mondo del terzo settore deve testimoniare questa capacità di lavorare insieme, di affrontare insieme i problemi che sono vasti e nuovi, di trovare le alleanze sul territorio. Un esempio di costruzione vera di comunità”. L’accordo tra la Congrega e le cooperative beneficiarie prevede che queste provvedano alla ristrutturazione degli spazi, dati in comodato per i prossimi dieci anni. “La Congrega – afferma il segretario, Giorgio Grazioli – ha un senso perchè è uno strumento della città e siamo ben lieti di poter essere ‘utilizzati’ da tante realtà che convivono in questo quartiere”. Grazie all’apporto di Cauto, il condominio diventerà un laboratorio sociale sorretto da una rete altamente qualificata, in grado di offrire non solo una casa, bensì la possibilità di far parte di una comunità, partendo dalla considerazione che l’abitazione è il punto di partenza per poter sviluppare iniziative condivise, costruire relazioni e collaborazioni tra abitanti e sconfiggere l’esclusione sociale. Presso gli alloggi di via Mazzucchelli verrà, infatti, realizzato un “magazzino per la manutenzione della casa” nel quale verranno riposti materiali e attrezzature per le ristrutturazioni edilizie. Il progetto prevede inoltre l’organizzazione di laboratori mensili durante i quali gli inquilini, seguiti da figure professionali specializzate, eseguiranno lavori di manutenzione edile, idraulica e piccole riparazioni.

VITTORIO BERTONI 01 giu 2022 12:42