"Your question time": la campagna
Tutti i materiali disponibili sul sito www.ircbrescia.it
“Lo scopo di tale campagna – affermano don Raffaele Maiolini, direttore dell’Ufficio e Luciano Pace, responsabile diocesano dell’Irc – è mettere in condizione gli aventi diritto di comprendere che cosa possono scegliere, se lo desiderano: uno spazio appositamente pensato per loro, in una scuola che rischia di soffocare il loro desiderio di scoprire il mondo e di interrogarsi sul senso della vita e della realtà, per fare le loro domande e per porsi le domande fondamentali”.
Per far conoscere queste e tante altre dimensioni dell’insegnamento della religione cattolica, hanno predisposto tre diversi tipi di brochure informative per le famiglie (più adatte alla scuola dell’infanzia e primaria): una in lingua italiana e altre due in lingue straniere (o inglese/spagnolo, o arabo/francese, o albanese/rumeno), che sintetizzano velocemente quali sono i grandi temi che si affrontano nell’Irc.
L’Ufficio ha anche pensato a un segnalibro per gli studenti (soprattutto delle secondarie), per ricordare loro che nella vita, come nel leggere un libro, è importante sempre ricordarsi a che punto si è arrivati e quali domande vale la pena porsi. C’è poi anche un foglio informativo per i dirigenti e le segreterie della scuola, riportante soprattutto le questioni normative riguardanti la scelta dell’Irc. È questo uno strumento particolarmente importante, visto che gran parte delle richieste di informazioni genitori e studenti le chiedono proprio alle segreterie dei diversi istituti scolastici.
Chiudono l’elenco dei materiali predisposto un video e un power point di presentazione dell’Irc, che possono essere utilizzati durante le lezioni o in occasione di open day o assemblee con i genitori per chiarire velocemente qual è il senso dell’Irc come disciplina scolastica.
“In un periodo storico come quello che stiamo attraversando e alla luce dei recenti fatti di cronaca sulle conseguenze prodotte dall’ignoranza in campo religioso – concludono don Maiolini e Luciano Pace –, l’Irc può diventare un’occasione preziosa per incoraggiare nelle aule scolastiche la costruzione legami di comunione sociale fra studenti di culture e religioni diverse”. Giusto allora supportarla anche con una campagna informativa adeguata.
M.VENTURELLI
22 gen 2015 00:00