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Travagliato
di ELISA GARATTI 15 apr 2021 09:29

Volontariato, linfa della Croce Azzurra

Sono molti gli insegnamenti che il Covid-19 ci ha lasciato: uno di questi è la necessità di un intervento tempestivo, eseguito da un personale preparato, nelle varie situazioni di emergenza che, durante la pandemia, si sono moltiplicate.

La popolazione di Travagliato (e non solo) lo sa bene: la Croce Azzurra si è dimostrata un anello fondamentale della catena del soccorso, garantendo un servizio gratuito 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Croce Azzurra di Travagliato, Odv aderente al gruppo Anpas, è ormai giunta al suo 32° anno di vita. “Ormai, siamo ben radicati sul territorio – spiega Roberto Spedicato, Vicepresidente dell’associazione –. Il nostro gruppo si compone di 120 volontari. Aiutiamo la popolazione in caso di trasporti primari, come per il servizio di emergenza-urgenza, ma anche nel caso di trasporti sanitari, come per visite, dialisi, tamponi o vaccinazioni, utilizzando mezzi adeguati ed un personale correttamente formato”.

Il volontariato è la linfa vitale dell’associazione: il cittadino, dopo un corso di formazione di 120 ore in cui apprende le tecniche di base per la valutazione delle situazioni di emergenza e per la gestione dell’evento, può unirsi al gruppo di Croce Azzurra. “Il Covid-19 ha creato una serie di difficoltà. Oltre allo stress di trovarsi di fronte ad una pandemia inaspettata e ignota, ha bloccato tutte le attività di raccolta fondi, che sono sostanziali per un’associazione di volontari come la nostra che deve autofinanziarsi – continua Roberto Spedicato –. Anche i corsi stessi sono stati bloccati, ma la formazione è fondamentale perché abbiamo bisogno di tenere vivo il gruppo con sempre nuovi innesti”. Donare è fondamentale. Supportare Croce Azzurra significa aiutarla a svolgere sempre nuove attività e ad avere sempre migliori attrezzature.

“Il nostro è un servizio primario. La persona che decide di donare lo fa per il proprio bene: avere l’autoambulanza con gli strumenti migliori, significa usufruire dei servizi migliori – conclude il vicepresidente Spedicato –. Il 5xmille è una delle possibilità che la popolazione ha a disposizione per fornirci dell’ossigeno vitale. Al momento della compilazione del Cud, si può indicare come beneficiario la nostra associazione, tramite il numero fiscale 98029780172”. Soprattutto oggi, in tempo di pandemia, con gli eventi di raccolta fondi cancellati, un autofinanziamento sempre più difficile ed un aumento esponenziale delle richieste di servizio, il supporto a Croce Azzurra diventa un imperativo.

ELISA GARATTI 15 apr 2021 09:29