Via libera al dissequestro del Dosso dell’Androla
Un anno fa, il 24 aprile 2014, il 21enne loverese Marco Gusmini, in gita con l’oratorio a Cevo, morì schiacciato dalla Croce del Papa, che si spezzò improvvisamente schiantandosi al suolo
Senza più sigilli l’area torna nella disponibilità del Comune di Cevo e dell'Associazione culturale Croce del Papa, che dovranno ora pensare a dare una nuova sistemazione alla scultura di Enrico Job e a come valorizzare e dare un significato allo spezzone di croce rimasto in piedi.
L’idea che prevale sarebbe quella di fare memoria della tragedia, per rendere omaggio a Marco. Per la sua morte restano indagate a vario titolo per omicidio colposo tredici persone.
LINDA BRESSANELLI
21 apr 2015 00:00