Velodromo: saltano gli Europei
Dopo il sequestro, annullati i Campionati europei Juniores e Under 23 fissati per la terza settimana di agosto, con il rischio concreto che anche la stagione invernale di ciclismo su pista non possa aver luogo. Qualcosa si muove con il contributo annunciato dal Coni per la riparazione del tetto
Non c'è pace per il Velodromo di Montichiari che nei giorni scorsi è stato sottoposto a un provvedimento di sequestro giudiziario da parte della Procura della Repubblica di Brescia. Motivo? La mancanza di un certificato relativo alla prevenzione degli incendi. Subito si era mossa la politica, sia locale sia regionale, con il Coni a garantire ampia collaborazione. Ma è sulla successiva decisione della Commissione Provinciale di Vigilanza riunita in Prefettura che per la struttura sportiva la situazione è divenuta, se possibile, ancora più complessa: nessuna riapertura, infatti, fino a quando il tetto non sarà finalmente sistemato per eliminare i gravi problemi di infiltrazioni d'acqua.
Una situazione che ha portato ad annullare, obtorto collo, i Campionati europei Juniores e Under 23 fissati per la terza settimana di agosto, con il rischio concreto che anche la stagione invernale di ciclismo su pista non possa aver luogo. Frenetiche, dunque, le telefonate tra l'Amministrazione comunale e gli enti superiori per cercare di trovare una soluzione al busillis. Dal Pirellone c'è la disponibilità a mettere mano al portafoglio per una cifra massima di un milione e mezzo di euro che, però, non è sufficiente nemmeno per la soluzione più economica. La restante parte dovrà sborsarla il Comune ma come? Margini di manovra, se Coni o chi per esso non interverranno, non se ne scorgono al momento. Inaugurato nel maggio 2009 e costato 15 milioni di euro, il Velodromo di Montichiari, unico impianto coperto d'Italia per il ciclismo su pista, è stato gestito sino al 2016 dalla famiglia Bregoli per poi passare all'Asd Energy in virtù di una convenzione sottoscritta con l'attuale amministrazione. Anche campioni come Elia Viviani si sono espressi per chiedere di attivarsi a supporto.dell'impianto.
Per fortuna, nelle ultime ore, è arrivata l'importante notizia di un importante contributo del CONI, deliberato nella giornata di mercoledì 1 agosto e che sarà ratificato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il Sindaco di Montichiari Mario Fraccaro si ritiene molto soddisfatto del traguardo raggiunto e ricorda che "tutto questo non sarebbe mai stato possibile senza il contributo di Regione Lombardia e del CONI che hanno capito la valenza di questo impianto sportivo, che si trova sì sul territorio monteclarense, ma che ha prospettive ben più ampie e hanno deciso di investire fondi e scommettere sul rilancio della struttura, venendo in soccorso al Comune, che ha già speso moltissime risorse in tal senso".
