Una settimana contro la povertà parlando di lavoro
Prende il via questa mattina, con un confronto presso la sede del Csv, un ciclo di incontri in vista della Giornata mondiale del 17 ottobre
Quelle che fianco a fianco hanno deciso di lavorare a Brescia per tradurre in iniziative concrete gli obiettivi dati dall'Onu con l'istituzione nel 1992 della Giornata mondiale per l'eradicazione della povertà, sono realtà che a diverso titolo si confrontano ogni giorno con un fenomeno diventato negli ultimi tempi emergenza. Sono sempre di più le persone e le famiglie che anche a Brescia per effetto della crisi economica, della mancanza di lavoro e per la concomitanza di tante altre forme di disagio, su tutte la ludopatia, stanno scivolando verso condizioni di povertà.
Per questo, come ha ricordato il presidente del Csv Urbao Gerola presentando il calendario delle iniziative inserite nel programma della settimana, i promotori hanno pensato di indicare via concrete per la lotta alla povertà mettendo al centro del dibattito e dei momenti di confronto il lavoro: quello che manca, quello che anche quando c'è non è sufficiente per una vita dignitosa e così via.
Non è stata scelta, però, la via dei grandi incontri pubblici. Le realtà impegnate nel difficile lavoro di contrasto alla povertà hanno preferito confronti operativi tra "addetti ai lavori, in cui non limitarsi alla semplice analisi del femomeno, ma capaci anche di fare sintesi e indicare possibili vie di azioni.
La settimana bresciana, dunque, così impostata prende il vi questa mattina con la giornata dedicata al tema "Il mercato del lavoro nei prossimi anni, i mestieri che mancano, le professioni e le competenze che servono, le opportunità che ci sono e ci saranno". Il primo incontro è fissato per le 10.30 presso la sede del Csv, in via Salgari 43/b a Brescia con la partecipazione di Douglas Sivieri (Apindustria), di Elena Rigotti (Cna), di Eugenio Massetti (Confartigianato), di Ettore Prandini (Coldiretti) e di Gian Paolo Pagani (Osservatorio del mercato del lavoro della Provincia di Brescia). Nel pomeriggio di mercoeldì 14, dalle 15 presso la sede di Confcooperative in via XX Settembre 72, stesso "copione" ma con interpreti diversi: Marco Menni (Confcooperative), Fabrizio Molteni (Osservatorio Acli Brescia), Damiano Galletti (Cgil), Mario Bailo (Uil) ed Enzo Torri (Cisl).
Di ludopatia come nuova causa di povertà si parlerà, invece, venerdì 16 ottobre, a partire dalle 10.30, in Palazzo Loggia con Valeria Negrini (Confcooperative) e Stefano Rizzi (Smi Acrobati) che porteranno l'esperienza del tavolo di coordinamento di Brescia, e l'assessore alla sicurezza di Brescia Valter Muchetti e il funzionario dello stesso settore Luca Iubini che spiegheranno le politiche comunali di contrasto a questo fenomeno.
Ultimo confronto della "settimana" è quello in programma venerdì 23 ottobre, ancora presso la sede del Csv su "Proposte ed esperienze di contrasto alla povertà" con Margherita Rocco (La Rete), Angelo Mazzolini (Comune di Collebeato) e Roberto Rossini (Acli provinciali).
La settimana di contrasto alla povertà prevede anche due momenti pubblici: il 15 ottobre, dalle 17.30, presso la Nuova libreria Rinascita, in via della Posta 7, con "Leggere la povertà. I poveri e la letteratura moderna e contemporanea" e domenica 18 "Ritroviamoci in piazza" dalle 11 in Largo Formentone
M.VENTURELLI
13 ott 2015 00:00