Cignano: una chiesa tutta nuova
Si è concluso il restauro della parrocchiale con il sagrato e le otto vetrate colorate
La piccola comunità di Cignano di Offlaga, mille abitanti circa, domenica 24 ottobre ha fatto festa. Nel pomeriggio il vescovo Tremolada ha celebrato la Santa Messa nella chiesa parrocchiale di Sant’Andrea Apostolo e benedetto un sagrato tutto nuovo e otto nuove colorate vetrate trasparenti, che danno molta luce al tempio.
Il rifacimento del sagrato è stato reso possibile grazie alla generosità del compianto don Franco Marchioni, parroco di Cignano per quasi 40 anni, dal 1959 al 1998, che, con una disposizione testamentaria, ha donato tutti i suoi risparmi per la realizzazione dell’opera. I lavori, molto consistenti, sono costati quasi 80mila euro. “Il sagrato è stato completamente rifatto – precisa il parroco don Felice Frattini – perché era inutilizzabile. Lo ha disegnato un architetto nativo di Cignano, Aldo Bertolini. Sul sagrato abbiamo posato in pietra quattro medaglioni riportanti gli antichissimi simboli della fede: l’Ancora, il Pesce, il Calice, il monogramma PX”.
Invece, per le vetrate la comunità deve ringraziare Angela Tomasoni. “Angelina, anche lei defunta, ha lasciato i suoi risparmi per il restauro della chiesa. Era una donna di grande fede, sempre presente in parrocchia, pronta ad aiutare tutti”. In realtà, i lavori benedetti domenica sono solo l’ultimo atto di un restauro conservativo iniziato ancora più di dieci anni fa, quando fu messa in sicurezza la splendida facciata neoclassica della chiesa, resa possibile grazie all’autofinanziamento dei fedeli. Il rapporto tra la comunità di Cignano e la sua chiesa racconta una storia di amore, di generosità, di devozione e di fede forte.
