Un giardino per studiare
Un giardino rigenerativo, allestito per studiare meglio. È quello predisposto dalla scuola Cerioli di Orzinuovi per un progetto sperimentale che prenderà il via questo mese di aprile e coinvolgerà 100 alunni delle classi elementari terze e quarte
Un giardino rigenerativo, allestito per studiare meglio. È quello predisposto dalla scuola Cerioli di Orzinuovi per un progetto sperimentale che prenderà il via questo mese di aprile e coinvolgerà 100 alunni delle classi elementari terze e quarte. Si tratta di un progetto scientifico messo a punto con la collaborazione del Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università di Milano e della psicologa Rita Berto dell’ateneo della Valle d’Aosta. L’obiettivo è quello di verificare se una immersione completa nel verde rigenera i bambini più degli svaghi comuni oggi in voga. Il giardino di circa 600 mq, avrà al centro una collinetta dei ciliegi dove rotolarsi, correre, nascondersi. Un prato fiorito sarà accessibile attraverso un sentiero tracciato nell’erba alta quanto un ginocchio, per un’immersione totale nel verde. La zona dei sassi, uno spazio dove seminare piccole piante, un gruppo di tronchi che fungerà da aula aperta per sedersi, parlare e ad ascoltare, e un labirinto di siepi, completano gli spazi a disposizione. Non ci saranno giochi meccanici: niente altalene, niente palloni. Fiori e piante al loro posto. Per allontanare lo stress, rilassarsi e sentirsi liberi. “Vogliamo misurare il grado di benessere che l’ambiente naturale può dare rispetto ai giochi tradizionali” ha spiegato padre Antonio Consonni, coordinatore educativo e didattico della scuola Santa Paola Elisabetta Cerioli. Quello di Orzinuovi è il primo giardino rigenerativo della provincia di Brescia. Se i risultati saranno positivi nel 2020 la scuola conta di allargare l’iniziativa a tutte le classi.
