The floating piers: superato il tetto del milione di visitatori
A quattro giorni dalla chiusura dell'opera è già stato largamente superata la previsione iniziale che indicava in 700mila il numero delle persone che sarebbero arrivate per l'installazione di Christo
Con le 96mila persone che ieri, 29 giugno, hanno pazientemente atteso di poter "calpestare" il serpentone arancione che unisce Sulzano a Montisola e questa all'isolotto di San Carlo, è stato invece sfondato il muro del milione.
Le previsioni per gli ultimi quattro giorni fatto oggettivamente ritenere che, alla fine, il "bilancio consuntivo" arriverà quasi a doppiare, in termini di presenze, quello iniziale. Anche ieri e, come facile prevedere, nei prossimi giorni si sono verificati i disagi di sempre: lunghe attese sulla "terra ferma" per poter vivere l'esperienza di "The floating piers", tanto che ormai suonano come "vuoti mantra" le indicazioni che di ora in ora dirama la Cabina di regia, invitando i visitatori a "non accedere all’area dell’opera senza essere muniti di cappello e acqua dato l’elevatissimo rischio di stress da irraggiamento" e di servizi del complesso sistema di trasporti messo a punto per l'intera operazione.
Di un vero e proprio miracolo, ovviamente in termini di presenze, di partecipazione e di gestione di un evento tanto importante ha parlato anche il prefetto di Brescia Valerio Valenti a margine di un'intervista concessa a "Voce". È infatti del Prefetto la responsabilità del coordinamento di ogni singolo ingranaggio della macchina organizzativa.
REDAZIONE ONLINE
30 giu 2016 00:00