Siamo amati da Dio
Da una parte il senso di disorientamento, dall’altra la fiducia. Il racconto su Voce dei sacerdoti dell’insolito inizio di Quaresima. Il pensiero del curato di Chiari
Credo che non dimenticherò mai questa mia prima Quaresima a Chiari: l’oratorio chiuso e le celebrazioni a porte chiuse proprio alla vigilia della Quaresima. Le persone sono preoccupate ma percepisco anche una profonda fiducia in Dio che fa bene al cuore e alla vita: questa mattina passeggiando in piazza ho salutato un bambino accompagnato dalla nonna. Questo bambino mi ha detto: “Sono felice!”. I bambini sono amici di Dio perché sanno vedere, proprio come Lui, nel segreto, cioè nel profondo del cuore… sono felici perché sono amati e, forse, noi grandi dovremmo ricordarcelo di più! Siamo amati da Dio! Nonostante l’agitazione per il coronavirus sappiamo e crediamo che Dio non ci abbandona e che “si muove a compassione del suo popolo”. Le persone si informano, chiamano, chiedono come seguire le celebrazioni via radio e, come uomini e donne che sanno vedere nel segreto, mi dicono: “Siamo in comunione don”. “E il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà”.