Scuole superiori: da settembre si prova la settimana corta
Proposta dalla Provincia a tutti gli istituti del Bresciano una sperimentazione: cinque giorni in classe invece che sei
“Dopo aver ascoltato le criticità emerse dalle rappresentanze scolastiche del vasto territorio bresciano – ha dichiarato il Presidente Mottinelli – siamo ora pronti per proporre un modello che può essere adottato già a partire dal prossimo anno scolastico. Nelle prossime settimane incontreremo il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale, Mario Maviglia, il Comune di Brescia e i Comuni che ospitano gli Istituti di grado superiore”.
Una volta messo a punto il progetto della sperimentazione, la Provincia si esprimerà attraverso un atto di indirizzo deliberato dal Consiglio Provinciale.
“Non si tratta solo di fare economia – ha concluso il Presidente Mottinelli – è nostra intenzione migliorare l’offerta didattica e la qualità di vita degli studenti. Peraltro chi ha già fatto questa esperienza, nonostante la forte diffidenza iniziale, oggi non tornerebbe più ai sei giorni di studio. Siamo dunque convinti che quella della settimana corta sia una scelta importante che avrà certamente ricadute positive su alunni, insegnanti e famiglie. Una scelta che non può essere concretizzata senza la messa in discussione degli attuali modelli di insegnamento in termini di calendario scolastico, di durata delle ore di lezione, di alternanza scuola/lavoro e soprattutto dell’equilibrio tra lezioni in aula e lavoro a casa”.
REDAZIONE ONLINE
04 feb 2016 00:00