"Scatti dall'800 al contemporaneo"
L'Asia immortalata dai più grandi fotografi del mondo: in mostra anche il famoso scatto di Steve McCurry della ragazza afghana, icona dei nostri giorni. Torna l'appuntamento natalizio con la fotografia d'autore, proposto dalla tre Ong bresciane Medicus Mundi, Scaip e Svi per lanciare uno sguardo sul mondo oltre il nostro
Oltre alle opere in mostra sarà allestita una personale collaterale del fotografo bresciano Pierangelo Gramignola, le cui splendide immagini saranno oggetto di un’asta solidale per sostenere i progetti di cooperazione internazionale delle tre Ong. Le associazioni, recentemente riunite in un'unica sede in via Collebeato 26, sono in grado di mettere a fattor comune servizi complementari per lo sviluppo delle comunità nei campi sanitario, alimentare, professionale ed educativo. La rassegna fotografica rientra tra le iniziative di divulgazione dell'operato solidale a beneficio di migliaia di persone tra le più bisognose in diverse aree del mondo. Un lavoro che si realizza da oltre trent'anni grazie ai molti sostenitori.
La mostra fotografica Scatti d'Asia, che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Brescia, verrà inaugurata venerdì 27 novembre alle ore 18:30 e aperta gratuitamente al pubblico dal 28 novembre al 10 gennaio 2016, dal giovedì alla domenica, orario 16-19:30.
Tra le foto in mostra ci sarà il famosissimo ritratto di ragazza afghana di Steve McCurry: il più noto fotoreporter statunitense, vincitore di quattro primi premi del World Press Photo nello stesso anno, membro dell'agenzia Magnum Photos e collaboratore del National Geographic. Scatti dell’iraniano Abbas Kiarostami, fotografo, sceneggiatore e regista, e dell’artista di arte visiva contemporanea Shirin Neshat, che si divide fra l’Iran, suo paese natale, e New York. La rassegna si arrichisce delle opere dei cinesi Rong Rong & Inri, dell’avanguardia che parte dalla documentazione per giungere fino alla performance artistica. Liu Bolin, autoritrattista cinese che caratterizza le opere per la fusione del corpo con l’area circostante. Due tra i più grandi fotografi nipponici del nostro tempo, i cui talenti sono stati consacrati con mostre personali in Europa e negli Stati Uniti: Nobuyoshi Araki, per un genere erotico di grande impatto, ed Eikoh Hosoe, la cui singolare opera dal titolo "Kamaitachi" sarà per la prima volta esposta completa di tutte e 37 le immagini. Inoltre Tung-Lu, artista di Taiwan, e Prabuddha Das Gupta, la cui prima mostra personale in Europa si è tenuta proprio a Brescia, al museo Ken Damy.