Salvare la chiesa dei Disciplini
Volontariato e artisti, musicisti e pittori si sono alleati e sono scesi in campo insieme a sostegno della chiesa dei Disciplini e della banda civica del paese
A Gambara volontariato e artisti, musicisti e pittori si sono alleati e sono scesi in campo insieme a sostegno della chiesa dei Disciplini e della banda civica del paese. Da anni infatti hanno imparato ad unirsi, tutti e per tutti, allo scopo di fare del bene e di sensibilizzare la comunità. Il tetto della storica chiesa della Disciplina è a rischio, e va sistemato; la banda Giuseppe Verdi necessita di nuove divise e va sostenuta: così la comunità ha deciso di muoversi e il volontariato ha organizzato una sottoscrizione a premi. “Con oltre quattromila biglietti (costano 2 euro l’uno) una ventina di volontari passeranno per le vie del paese, presentando, porta a porta, cascine comprese, l’iniziativa e le sue ragioni”, ha spiegato Anacleto Boglioli, uno dei gambaresi, provenienti da più realtà di volontariato, che da decenni si occupa di queste iniziative.
La storia. La chiesa (sconsacrata) della Disciplina è un edificio settecentesco, di proprietà parrocchiale, edificato su una costruzione precedente, del 1587, poi demolita e ricostruita nel 1766, più ampia e a croce greca. In tempi recenti è stata ridotta prima a palestra, poi a magazzino. Fino a quando, proprio grazie alla generosità della cittadinanza, è stata trasformata in museo parrocchiale ed utilizzata per esposizioni artistiche. Come recita una lapide presente sulla parete d’ingresso infatti è stata “restaurata da volontari” tra il 1981 e il 1990 che per anni si dedicarono alla Disciplina. L’estrazione dei biglietti avverrà nel corso del tradizionale concerto della banda per la Madonna della Neve, il 5 agosto. Tra i premi in palio cinque quadri realizzati da Pierangelo Arbosti, William Fantini, Pier Alan Lorenzoni, Pierangelo Minotti e Piero Nolli, oltre ad alcuni buoni spesa.