Poliambulanza, eccellenza nella gestione delle risorse umane
Per il terzo anno consecutivo l'istituto ospedaliero di via Bissolati ha ottenuto il riconoscimento Top Employers, assegnato al termine dell’annuale veriica sulle condizioni di lavoro offerte ai dipendenti
Come per le edizioni passate, Top Employers Institute, ente di certiicazione che opera in oltre 70 paesi del mondo e dal 2008 in Italia, ha preso in esame tutte le aree critiche nell’ambito della Gestione Risorse Umane (politiche retributive, condizioni di lavoro, beneit, formazione, opportu- nità di carriera e cultura aziendale) e ha assegnato la certiicazione solo alle aziende che hanno dimostrato di mettere in campo le migliori politiche di gestione e sviluppo del proprio personale.
Il Top Employers Institute ha esaminato in 6 fasi l’impegno aziendale relativo alle condizioni di lavoro inserite in ogni area di riferimento e di pertinenza quali: Strategia dei Talenti, Pianiicazione della Forza Lavoro, On-Boarding, Apprendimento e Sviluppo, Gestione delle Performance, Svilup- po della Leadership, Gestione delle Carriere e delle Successioni, Retribuzione e Beneit, Cultura. Fondazione Poliambulanza ha realizzato un ottimo risultato raggiungendo i requisiti richiesti dal Programma di Certiicazione.
Siamo orgogliosi di ricevere questo premio per la terza volta, poiché rappresenta un ulteriore, prestigioso riconoscimento all’impegno profuso in questi anni dalla Fondazione nei confronti dei propri dipendenti” - ha affermato Daniela Conti, Direttore Risorse Umane - “Ovviamente consi- deriamo il nostro personale una leva strategica fondamentale con cui abbiamo costruito un forte legame. Un fattore di successo e distintivo verso gli altri ospedali è sicuramente l’adozione di politiche di gestione che tengano in considerazione il lavoratore non solo come professionista ma anche come individuo.
Un elemento chiave, preso in esame dal Top Employers Institute, è infatti la “Politica di Concilia- zione/Worklife Balance”.
Oggi si va sempre più affermando l’idea che la ricerca di nuove modalità per conciliare vita pro- fessionale e familiare riguarda tutti e che occorre mettere in atto misure che permettano, sia alle donne che agli uomini, di vivere meglio il lavoro e le responsabilità familiari nelle varie fasi della vita, consentendo a ciascuno di riequilibrare le porzioni di tempo dedicate ai diversi ambiti secon- do le necessità e i desideri, prevenendo e evitando discriminazioni e processi di esclusione dal lavoro e dalle carriere.
La Fondazione si distingue per aver trovato le giuste misure di conciliazione in relazione ai diffe- renti ambiti di intervento: sostegno alla condivisione del lavoro di cura, orari di lavoro, sostegno alla carriera e allo sviluppo delle competenze professionali.
La gestione delle risorse umane è pertanto fondata sul rispetto, sulla collaborazione e sulla con- divisione.
“La certiicazione Top Employers rappresenta il riconoscimento dell’attenzione posta da Fondazio- ne Poliambulanza nei confronti dei collaboratori, che mette loro a disposizione corsi di formazione permanente e opportunità di sviluppo professionale, ma anche interventi mirati al benessere nei luoghi di lavoro” spiega Alessandro Signorini, Direttore Generale di Fondazione Poliambulanza. ”Alla base di queste scelte igura la consapevolezza che la qualità delle cure è data da un con- nubio tra competenze professionali e caratteristiche umane degli operatori e che questi elementi possono meglio esplicarsi in contesti lavorativi stimolanti”.
È inoltre importante citare anche l’accreditamento internazionale all’eccellenza globale ottenuto da Fondazione Poliambulanza relativamente al Joint Commission International (JCI), per migliorare la sicurezza dei pazienti e la qualità dell’assistenza sanitaria, promuovendo standard di assistenza rigorosi e fornendo soluzioni con cui conseguire performance di eccellenza.
Quelli ottenuti dalla Poliambulanza sono riconoscimenti che trovano una conferma anche nei "numeri" realizzati lo scorso anno. Nel 2015, infatti, l'istituto ospedaliero di via Bissolati, che dispone complessivamente di 560 posti letto, ha registrato 30mila ricoveri. 78mila, invece, sono stati gli accessi al Pronto soccorso, 400mila gli accessi agli ambulatori e 375mila le prenotazioni di prestazioni. 2700, invece, sono stati i parti, un numero che colloca Poliambulanza al settimo posto fra gli ospedali italiani in cui si nasce di più.
REDAZIONE ONLINE
11 feb 2016 00:00
