Per un mondo che sia tutto a colori
Colombe, uccellini con fiori, simboli della pace, arcobaleni colorati, bambini gioiosi che fanno il girotondo, e tanti cuori. Questi sono alcuni dei colorati disegni che la scorsa domenica pomeriggio hanno animato la piazza davanti la chiesa di Acqualunga, frazione di Borgo San Giacomo. Ad organizzare il pomeriggio che ha coinvolto 60 bambini e anche gli adulti accompagnatori, il Gruppo Amici Odv che ha ideato “Per un mondo a colori”, un grande puzzle colorato per inneggiare alla pace, al bene e all’amore. Sul piazzale davanti la chiesa e l’oratorio della frazione è stato disegnato un grande puzzle di 60 formelle che poi i bambini hanno riempito con colorati disegni, aiutati anche dai genitori. Ogni bimbo e bimba ha ricevuto un kit di gessetti e un buono per un gelato, donato dalla gelateria La Torre di Borgo San Giacomo.
In realtà, anche le mamme e i papà, nonne e nonni sono tornati un po’ bambini, perché sulla lieve salita che porta alla piazza erano disegnati alcuni giochi tipici come la campana, quello delle stelle o il fiume di colori da attraversare che hanno davvero coinvolto tutti, indipendentemente dall’età. Il pomeriggio è stato voluto per creare un momento di condivisione, di spensieratezza e di creatività e, come ha detto Barbara del Gruppo Amici: “Abbiamo voluto fare un qualcosa che fosse un gioco, ma che permettesse ai bambini di poter liberare la loro fantasia, rappresentando nelle diverse tessere del puzzle gigante quelle che per loro sono la forme e i colori della pace e del bene, perché è questo che vuole essere il puzzle: un inno e un richiamo per tutti alla pace, fatto dai bambini”. Per l’intera durata dell’happening di colore e divertimento, Andrea Betti ha fatto delle riprese con il drone e scatti fotografici dall’alto che hanno documentato, passo dopo passo, l’animarsi del piazzale diventato per l’occasione una grande tela a cielo aperto fatta di persone, forme, colori e disegni. Ora le componenti di quella che è una vera e propria opera d’arte collettiva verranno stampati e affissi nei diversi oratori della zona della Bassa bresciana.