Parte stasera il "Teatro del Sacro"
Riprende il "Teatro del Sacro" con l'edizione 2016 presso il Cinema-Teatro S.Giovanni Bosco, grazie all'Associazione di Promozione Sociale "Le Maschere". L'evento si articola in tre spettacoli teatrali; il 17 febbraio apre "Prego"; il 2 marzo ci sarà "Caino Royale" e il 16 marzo chiuderà "Delirium Betlem ovvero i Re Marci"
In effetti quest'anno gli spettacoli in cartelloni sono tutti reduci da lusinghieri apprezzamenti in occasione del Festival del Sacro di Lucca. "Prego" è vincitore della IV edizione del Premio Federgat 'I Teatri del Sacro'; è la storia dell’incontro tra una donna e una gallina. La gallina è scappata dal camion che la portava alla fabbrica di hamburger di pollo e si accoccola sul davanzale della finestra della donna. Così si mettono a parlare, finché la donna chiede alla gallina: "Tu che di sicuro sai chi è nato prima tra l’uovo e la gallina e che quindi conosci il mistero, dimmelo per favore, ne ho bisogno". La gallina risponde: "Zitta e ascolta".
"Caino Royale", anch'esso vincitore della IV edizione de “I Teatri del Sacro” si ispira alla storia di Caino e Abele, ma questi due archetipi della storia dell’umanità sono stavolta posseduti dalla forza sovversiva di due clown. Così ci si chiede chi saremmo oggi se Caino non avesse voluto uccidere Abele e, soprattutto, se è possibile non essere figli di Caino. In una girandola di personaggi e situazioni surreali, tra canzoni e gag, i nostri eroi si interrogano se sia possibile cambiare le sorti della loro storia e forse della storia intera.
Infine a chiudere il trittico "Delirium Betlem ovvero I Re Marci". In un inverno qualsiasi, in una metropoli del Nord Italia tre uomini, tre falliti, nutrono una ancor flebile speranza che la loro esistenza possa ritrovarsi in una nuova era di equilibrio e pace. In questa meravigliosa illusione vedono nel cielo sopra di loro la profezia che aspettavano: la Stella Cometa brilla imperturbabile e segna la Via. Il Cristo Redentore, l’essenza dell’amore incarnata sta tornando. Da questo momento nulla sarà più lo stesso. Il corso sbiadito della loro esistenza muterà inesorabilmente e per sempre.
Per prevendite e informazioni, IAT di Edolo (036471065). I tre spettacoli sono offerti a € 15,00 per l’intera rassegna.
GIULIANO CHIAPPARINI
17 feb 2016 00:00