Paolo VI: in mostra la vita del mondo
“Il settore Cultura può diventare una leva socio-economica importante e il nostro paese si fregia di possedere luoghi stupendi per ospitare eventi, grazie alla ricchezza del suo patrimonio paesaggistico, storico, artistico e antropologico. Una straordinaria e unica opportunità si delinea all’orizzonte del Comune di Verolavecchia, in occasione dell’anno in cui Brescia si erge con Bergamo a Capitale della Cultura Italiana, ed è quella di ridare vita e vigore all’affetto che lega la comunità a Papa Paolo VI e alla sua Santità cresciuta tra i vicoli del nostro paese. Un riscatto culturale per questa terra contadina, che parte da un accordo che l’Amministrazione ha firmato per la gestione di Villa Alghisi-Montini per i prossimi 12 anni”. Laura Alghisi, Sindaco del Comune di Verolavecchia, con l’Amministrazione ha organizzato l’importante mostra dal titolo “Paolo VI a Verolavecchia – La Vita del Mondo”, ideata, curata e diretta dal prof. Roberto Consolandi e avvalorata da un comitato scientifico. L’esposizione vede la collaborazione dell’Istituto Paolo VI, della Collezione di arte contemporanea Paolo VI di Concesio e il coinvolgimento della Parrocchia e delle Missionarie della Parrocchia.
Ospitata presso la dimora materna di Giovanni Battista Montini, Villa Alghisi Montini detta il Dosso, presuppone che l’iniziativa passi attraverso l’esistenza, la storia, la meditazione spirituale, e divenga risposta a una domanda. Lo sguardo profetico di Paolo VI è ancora presente ed è rivolto oggi alla “vita del mondo” che si svolge d’intorno. Confluiranno in mostra per la prima volta 11 documenti inediti provenienti dal Fondo Benemerita maestra Maria Dalai, altri 12 dall’Archivio della Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo Apostoli di Verolavecchia e 21 dall’Archivio del Cenacolo delle Missionarie della Parrocchia di Verolavecchia. Verranno mostrati circa 130 pezzi fra manufatti, apparati liturgici e documenti con alcune opere che annoverano artisti come Giacomo Manzù, Angelo Biancini, Trento Longaretti provenienti dalla Collezione Paolo VI, Arte contemporanea di Concesio. Il visitatore potrà vedere opere inedite di Enrico Manfrini e Luigi Filocamo, artisti molto cari a Paolo VI che avevano realizzato opere per la Sua cappella in Vaticano, di Agostino Ghilardi e di Stefano Bombardieri. L’inaugurazione è fissata per sabato 14 ottobre alle 19.