Palazzolo premia i suoi cittadini
Palazzolo ha premiato alcuni dei suoi cittadini più meritevoli nel giorno del patrono San Fedele martire. Tra i premiati troviamo Valentino Zucchetti, Lodovico Camozzi, Margherita Lozio, Battista Pozzi, Anna Maria Chiappa e Alessandro Cadei. Durante la cerimonia è stata conferita anche una benemerenza alla memoria dell’artista palazzolese Angiolino Brescianini, scomparso nel 2016
Anche quest’anno, nel giorno della solenne ricorrenza del Patrono San Fedele martire, celebrata il 14 maggio, l’Amministrazione comunale di Palazzolo ha premiato alcuni cittadini che hanno contribuito attraverso la propria attività o la dedizione al prossimo o a opere dal valore culturale o gesti di generosità e coraggio al prestigio della comunità. Il Premio civico è stato assegnato al giovane ballerino Valentino Zucchetti, attualmente primo solista del “Royal Ballet” di Londra, per i meriti conseguiti nel balletto anche all’estero in prestigiose istituzioni artistiche rendendo onore alla città. Diverse, invece, sono state le benemerenze civiche assegnate dal sindaco Gabriele Zanni. A Lodovico Camozzi, attuale presidente e ad del Gruppo Camozzi, del quale fa parte anche la Marzoli, per l’attenzione prestata allo sviluppo dell’attuale sistema industriale e produttivo palazzolese nonché per l’interesse anche culturale mostrato verso la ditta Marzoli e la sua storia.
A Margherita Lozio per la prossimità generosa con cui si è cimentata per oltre un trentennio nel volontariato palazzolese e per la presenza con cui continua il suo servizio. Ad Anna Maria Chiappa, storica volontaria della Croce Rossa, per l’esempio tangibile della concretizzazione nella vita quotidiana dei principi fondamentali della Croce Rossa e per il contributo di servizio alla comunità soprattutto verso le categorie più bisognose. A Battista Pozzi, presidente dell’associazione Amici della Musica, perché ha tradotto una sua personale passione a vantaggio di un’associazione culturale che si prefigge di far conoscere e diffondere la musica lirica. Durante la cerimonia è stata conferita anche una benemerenza alla memoria dell’artista palazzolese Angiolino Brescianini, scomparso nel 2016, per la generosità e la semplicità con le quali si è sempre posto nei confronti dei più bisognosi e per il percorso artistico con cui ha reso onore alla sua città. Infine un’ultima benemerenza speciale assegnata ad Alessandro Cadei che, nato e cresciuto a Palazzolo sull’Oglio e residente da tempo nel Cremasco, è il docente che il 20 marzo scorso si è trovato coinvolto nel sequestro di alcuni alunni da parte del conducente dell’autobus scolastico. Cadei si è prodigato, in primo luogo, per evitare che gli alunni evitassero di cedere al panico, liberandoli poi dalle fascette con cui l’autista aveva loro bloccato le mani e, infine, aiutandoli a fuggire dall’automezzo prima che fosse dato alle fiamme. È stato, quindi, premiato perché ha dimostrato che la responsabilità primaria di un insegnante è operare per il bene dei propri studenti e per aver contribuito a esaltare il buon nome della propria città d’origine.