Non berti il cervello, usalo
Il Centro per la Famiglia da anni si occupa di consulenza, di formazione e prevenzione all’interno delle scuole e degli oratori
Il Centro per la famiglia di Orzinuovi, nato nel 2004, da anni si occupa di consulenza, di formazione e prevenzione all’interno di contesti scolastici, parrocchiali e territoriali riguardo a tematiche di ampio respiro legate all’educazione, al benessere personale e relazionale. Lo fa in sinergia con un territorio che ha compreso l’importanza della prevenzione. L’obiettivo, dichiarato, è di allargare il raggio d’azione ad altre realtà del territorio provinciale.
Il fiore all’occhiello. Il progetto “Non berti il cervello, usalo” nasce da un tavolo di confronto che coinvolge diverse associazioni con l’obiettivo di informare, sensibilizzare e contrastare un fenomeno, quello dell’abuso di alcolici, che sta diventando una vera e propria piaga sociale sia per i giovani che per le rispettive famiglie. “Incontrando i giovani incontriamo i loro problemi, conosciamo il loro punto di vista e le loro serate – ci spiega Ettore Botti, presidente del Centro – incontriamo anche le famiglie, che spesso si ritrovano in difficoltà relazionale con i figli. Un altro problema sono i baristi e la loro poca disponibilità a collaborare, che contribuisce a peggiorare la situazione.” Attraverso i questionari sugli stili di divertimento e sul consumo di alcol tra gli adolescenti sono emerse alcune interessanti considerazioni: il concetto condiviso dagli adolescenti è che sia lecita l’assunzione di alcol come fonte di divertimento; i dati relativi agli accessi al pronto soccorso per coma etilico nella fascia adolescenziale sono sempre più in aumento; questa “moda” giovanile ha ricadute negative a livello personale, familiare, sociale ed economico. Il Centro per la famiglia, ente regista del progetto, sta portando avanti con determinazione, tramite l’azione corale di tutte le associazioni coinvolte nell’iniziativa, diverse attività.
Le iniziative. Tra le tante proposte, c’è la “Corsa a colori” rivolta ai bambini, evento ormai diventato un appuntamento annuale. Anche i “cineforum” per genitori e adulti diventano un’opportunità per approfondire queste tematiche. “L’obiettivo – continua Ettore Botti – è quello di veicolare il messaggio che ci si può divertire anche in modo sano, senza ricorrere ad alcolici o sostanze stupefacenti”. Quest’anno gli incontri con i genitori sono stati proposti in una veste nuova, originale, non in forma di conferenza ma attraverso laboratori esperienziali in cui far sentire al genitore l’atmosfera nella quale i figli adolescenti sono immersi, abbassare così le barriere di entrambi e condurli finalmente al dialogo. Chi volesse ricevere ulteriori informazioni sull’iniziativa in oggetto può contattare direttamente il Centro per la famiglia alla mattina dalle 9 alle 12 allo 030.9444986 o inviare una mail a orziperlafamiglia@libero.it.
