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Brescia
09 lug 2015 00:00

Morti sul lavoro: il triste primato della nostra provincia. Serve uno sforzo educativo

I primi sei mesi dell'anno consegnano dei dati molto negativi: gli incidenti e le morti sui luoghi di lavoro sono in aumento. L'ultimo, in ordine di tempo, si è verificato alla Metalcamuna di Ceto. Ne parliamo con Angelo Piovanelli, presidente dell'Anmil di Brescia

Una triste piaga che stenta a migliorare, anzi i primi sei mesi del 2015 dimostrano che le morti sul lavoro sono in aumento. E la provincia di Brescia non si distingue certo in senso positivo. L'ultima morte sul lavoro si è verificata nei giorni scorsi nel Comune di Ceto alla Metalcamuna. I dati negativi, come spiega il presidente dell'Anmil di Brescia, non si possono giustificare con la fatalità. Serve uno sforzo di tutti per non abbassare la guardia.

Piovanelli, intervistato da Radio Voce, ha riconosciuto lo sforzo del mondo delle imprese e delle industrie sulla messa in sicurezza dei luoghi di lavoro, mentre ha puntato il dito sui comportamenti personali che spesso mettono a rischio la propria vita e quella degli altri. Anche per questo motivo prosegue lo sforzo educativo dell'Anmil all'interno delle scuole per formare una mentalità diversa, "perché non si può e non si deve morire sul posto di lavoro".
09 lug 2015 00:00