Marelli succede a Gerola alla guida del Csv
Dopo l'assemblea del 14 novembre scorso il nuovo consiglio direttivo ha provveduto alla nomina del nuovo presidente del Centro servizi volontariato di Brescia
Il successore di Urbano Gerola che ha guidato il Csv negli ultimi sei anni, è Giovanni (Gianni) Marelli. 58 anni, di Collebeato di cui in passato è stato anche sindaco, Marelli è dal 2013 presidente di Auser Brescia. Nel suo curriculum figurano anche importanti esperienze nel campo dello scoutismo, di volontariato civico.
Con i Gnari de Mompià si è impegnato perché il parco Castelli, perf anni abbandonato, potesse assumere quell’aspetto di polmone cittadino che oggi Brescia conosce. Gianni Marelli è stato eletto alla presidenza del Csv con il voto unanime del nuovo consiglio direttivo. Nei commenti a caldo, subito dopo la nomina, Marelli ha avuto parole di apprezzamento per il presidente uscente Urbano Gerola, di cui ha apprezzato l’impegno sia al vertice del Csv e nel Forum del Terzo settore.
Due le linee di azione su cui il nuovo presidente del Csv intende muoversi: quello istituzionale, per un servizio sempre più efficace e puntuale a favore del variegato mondo del volontariato bresciano che fa capo al Csv e, in continuità con l’azione svolta della precedente presidenza, sul fronte della lotta alla povertà e dell’impegno per nuove opportunità di occupazione.
Il nuovo consiglio direttivo formato da Urbano Gerola, Beatrice Valentini, Margherita Rocco, Ivo Saiani, Pier Franco Brunori, Flavio Boanrdi, Claudio Piantono e Dino Santina, ha poi indicato in Beatrice Valentini, dell’associazione Automutuoaiuto, la vice di Marelli. Completano la nuova “governance” del Csv i revisori dei conti Diletta Scaglia, Fabio Piovanelli, Franco Picchieri, Giuliana Gares e il collegio dei garanti, formato da Lino Lovo, Sandro Giuseppe Faia e Sara Squassina.
REDAZIONE ONLINE
19 nov 2015 00:00