Manerbio: lavori in corso all'oratorio
Come sottolineano il parroco, don Alessandro Tuccinardi, e il neo direttore dell’oratorio, don Matteo Busi, “grazie alla generosità della comunità, avremo a breve a disposizione un campo da calcio funzionale e moderno, dove poter praticare attività calcistica
Dopo il parco giochi dei bambini – grazie alla donazione di una benefattrice in ricordo delle due sorelle scomparse – è ora la volta del campo da calcio. I lavori hanno preso il via con la cantierizzazione dell’area. Ad essere interessato è il grande manto erboso, croce e delizia dei numerosi bambini e ragazzini che per lunghi anni, fino alla fine del secolo scorso, su quel prato hanno tirato i loro primi calci al pallone e hanno condiviso vittorie e sconfitte. Il grande campo da calcio dell’oratorio lascerà il posto a un campetto di calcio a 7, in manto sintetico. Il nuovo campo, dalle dimensioni di 35x55 m, avrà anche una fascia di rispetto due metri su tutti i lati e una doppia segnatura trasversale così da poter disputare anche partite di calcio a 5. La novità rispetto all’attuale sta nella direzione in cui il campo sorgerà: non più da est a ovest, ma, come previsto dalle normative del Coni in materia, da nord a sud. Ogni lato dell’area sarà poi recintato e illuminato con corpi a led; saranno anche realizzate tribune a doppio gradone, dalla lunghezza di 60 metri, e sarà installato un sistema di irrigazione automatico.
Due spogliatoi prefabbricati saranno affittati per rendere fruibile il campo da calcio. Il costo dell’opera, che richiederà due mesi per la sua realizzazione, è di 223mila euro, finanziati in parte grazie all’iniziativa “Una zolla per l’oratorio” e da alcuni risparmi accantonati. Come sottolineano il parroco, don Alessandro Tuccinardi, e il neo direttore dell’oratorio, don Matteo Busi, “grazie alla generosità della comunità, avremo a breve a disposizione un campo da calcio funzionale e moderno, dove poter praticare attività calcistica. Gradualmente, con le risorse economiche a disposizione, si procederà a mettere mano anche all’edificio delle ex scuole e alla piastra polivalente, unitamente alla redazione di un progetto educativo”. Contestualmente è stato lanciato un corso di idee per procedere alla riqualificazione dell’area ludico sportiva per coinvolgere i più giovani nel pensare altre parti di questo spazio.