La scomparsa di Alberto Cenini
Si è spento, all’età di 83 anni, Alberto Cenini, sindaco di Chiari dal 1985 al 1995. Chiari ha appreso con tristezza la notizia sabato mattina, e la sua figura è stata ricordata pubblicamente in piazza Zanardelli la sera con un minuto di silenzio a cui è seguito un lungo applauso durante la cerimonia di chiusura del Palio delle Quadre.
Alberto Cenini fu l’ultimo sindaco democristiano della città. Dopo di lui, infatti, fu eletto Mino Facchetti indicato dalla lista civica PeR. E proprio Mino Facchetti per primo ne ha ricordato la figura.
“Chiari - ha affermato - perde un galantuomo. Per lui furono dieci anni non facili, basti pensare al periodo di crisi per i partiti di allora. Fu una persona generosa. Con lui alla guida di Chiari si ricorda la nascita della caserma della Stradale, lo sviluppo del primo insediamento produttivo e la cantierizzazione dell’Istituto superiore Einaudi”.
Anche l’Amministrazione ne ha ricordato la figura: “Ha guidato con dedizione Chiari, è stato un uomo di grande integrità e umanità, ha lasciato un segno indelebile nei cuori di tutti coloro che lo hanno conosciuto. In questo momento di dolore, l’intera comunità si stringe alla famiglia nel cordoglio per la grave perdita”.
Alberto Cenini aveva la politica nel sangue, il servizio politico faceva parte del DNA familiare. Era infatti figlio di Pietro Cenini, sindaco di Chiari dal ‘46 al ‘70, e poi Senatore della Repubblica.
Di professione commercialista, fu anche insegnante di matematica alla scuola media.
