La nuova stagione del Gloria
Per far fronte alle spese e ai costi, la sala monteclarense dà più spazio agli spettacoli proposti dall’esterno. A settembre, nel frattempo, il casting per il musical “Re Artù”, per la regia di Andrico
Più musical, anche autoprodotti, e meno proiezioni: è quanto propone la stagione 2022/2023 del Cinema Teatro Gloria, la Sala della comunità di Montichiari che riparte dopo la pausa estiva. Molte le novità al via, come conferma don Italo Uberti, il sacerdote che dal 2011 ha in carico la gestione della struttura. “Gli spettatori sono pochi e i costi sono alti – dichiara –. Basti pensare che nei primi due mesi dell’anno la bolletta è schizzata a 20mila euro e quasi 2mila quest’estate solo per qualche giorno di raffrescamento: il numero di presenze, purtroppo, non consente di ripagare le spese”. Così spazio a spettacoli proposti dall’esterno e che garantiscono quantomeno delle entrate sicure: “Abbiamo molte richieste e riempito già i sabati di ottobre, mese che si chiuderà con ‘Euro New Music’, il concorso musicale a livello europeo su tre serate di cui dobbiamo andare orgogliosi perché siamo stati preferiti a Brescia”, prosegue don Italo.
Dal 25 al 27 novembre e il primo fine settimana di dicembre ecco “Re Artù – Opera Musical”, su testi e musica di Francesco Antimiani e Simone Martino, per la regia, costumi e scenografie di Giacomo Andrico e il coordinamento di don Italo. Oltre 400 le richieste di partecipazione al casting con le selezioni che si terranno a inizio settembre: una trentina tra attori principali e comparse, compresi i ragazzi della scuola di musical dell’Oasi, coloro che poi saliranno sul palco. Il musical, totalmente inedito e che sarà portato in giro per l’Italia, vedrà in scena i personaggi legati alla leggenda di Re Artù (con una digressione temporale nella sua adolescenza e in quella di Ginevra) e si sta rivelando già un successo ancor prima di partire con “prenotazioni” a Torino e Mantova e una terza da definire. È in cantiere anche un altro musical che debutterà dopo Pasqua e che rivisita il celebre “High School Music”, vincitore nel 2006 dell’Emmy Award, con testi originali e sulle stesse basi sonore: in questo caso, l’ideazione è dei 60 partecipanti al gruppo musical dell’Oasi. Verrà infine riproposto tra fine marzo e inizio aprile il fortunato “Jesus Christ” per recuperare le date saltate nei mesi scorsi.
Quanto alla stagione cinematografica, saranno mantenuti i film d’autore del martedì (con qualche spostamento durante l’anno al lunedì) e via libera in particolare a molte proiezioni di pellicole di animazione per bambini e famiglie (si parte con “Minions” a settembre). La Sala della comunità potrà contare ancora sulla fondamentale presenza degli 80 volontari in servizio.