L’amico notturno, il libro postumo di don Piero
Sono trascorsi due anni e mezzo dalla morte di mons. Pierino Bonetta, sacerdote nativo di Bagnolo Mella che ha collaborato a lungo anche con il nostro settimanale. Mons. Bonetta, che venne ordinato sacerdote il 13 giugno 1981, fu vicario cooperatore al Villaggio Sereno e a Fornaci, prestando in seguito servizio all’Istituto Arici, nella parrocchia delle Sante Capitanio e Gerosa, nella Congregazione dei Padri Oblati, a San Francesco da Paola e a Flero, ma anche come delegato vescovile dell’Oftal, consulente del Movimento per la Vita e canonico del Capitolo della Cattedrale.
Mercoledì 12 giugno, alle 18, presso il Santuario della Madonna della Stella, a Bagnolo Mella, il parroco del paese, don Faustino Pari, celebrerà una messa in ricordo dell’anniversario di ordinazione sacerdotale di Mons. Bonetta. Per l’occasione, al termine della celebrazione, verrà presentato un piccolo volume edito dall’Istituto di Cultura “Giuseppe De Luca” per la storia del prete, presieduto da mons. Osvaldo Mingotti. Il volume, intitolato “L’amico notturno”, contiene un breve racconto romanzato, nato dal lavoro sinergico di Mons. Bonetta e della giornalista Laura Di Palma, che da anni collabora con “La Voce del Popolo”. Nella prefazione del libricino, firmata proprio da lei, si legge: “la genesi del breve racconto che state per leggere, risale alla fine del 2011, anno in cui don Piero ha condiviso con me il suo desiderio di mettere per iscritto una storia vera, da lui vissuta anni prima… Io e lui ci eravamo conosciuti anni prima, quando ero poco più che bambina e lui venne inviato come curato nella mia parrocchia, alle Due Sante. Non so bene quale sia stata la motivazione che l’ha spinto a scegliere me per aiutarlo in questo suo progetto, ma questo suo desiderio è diventato un progetto condiviso, che, purtroppo, non ha fatto in tempo a vedere compiuto, anche se, sono certa, lo avrebbe riempito di gioia”!
La scelta di presentare il volume presso il seicentesco Santuario della Madonna della Stella non è casuale: mons. Pierino era molto affezionato a questo luogo, perché nelle vicinanze sorgeva la sua casa natìa; inoltre, da alcuni anni, la parrocchia di Bagnolo Mella si è impegnata nell’ambizioso progetto di restaurarlo per intero, riportandolo al suo originario splendore. Coloro che lo desidereranno, quindi, potranno prendere il libro, lasciando un’offerta libera.
I proventi derivati verranno utilizzati unicamente per il restauro del Santuario. “L’amico notturno” verrà in seguito presentato, nel mese di settembre, anche presso l’oratorio delle Due Sante di Brescia.