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Brescia
di REDAZIONE ONLINE 09 mar 2016 00:00

“Ipertensione e colesterolo, ancora voi? Dietro le quinte della prevenzione, da zero a 90 anni”

Ipertensione, colesterolo e i segreti della prevenzione da zero a 90 anni saranno al centro del secondo appuntamento dei Pomeriggi della Medicina, ciclo di incontri aperto a tutta la cittadinanza per parlare di salute e benessere, promosso dal Comune di Brescia e dall’Ordine dei Medici con il sostegno di Fondazione Asm

Il secondo appuntamento dei Pomeriggi della Medicina è giovedì 10 marzo alle 17.30 nell’auditorium San Barnaba di corso Magenta, si parlerà di "Ipertensione e colesterolo, ancora voi? Dietro le quinte della prevenzione, da zero a 90 anni”, interverranno Enrico Agabiti Rosei - presidente dell’European Society of Hypertension, direttore del Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali, Università degli Studi e Dipartimento di Medicina, Spedali Civili di Brescia - e Andrea Poli, farmacologo, presidente di Nutrition Foundation of Italy. Modera Francesco Rastrelli, presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Brescia.

Due fra i principali fattori di rischio cardiovascolare – pressione alta e colesterolo – che interessano ampie fasce della popolazione saranno analizzati sotto una duplice prospettiva: da un lato si farà il punto su come tenere sotto controllo questi fattori di rischio, quando intervenire con i farmaci e come assicurarne l’efficacia, aprendo uno sguardo sulle future terapie allo studio. L’incontro sarà anche occasione per riflettere più in generale sull’importanza della prevenzione, evidenziandone luci e ombre in termini di investimenti e sensibilizzazione della collettività: una prevenzione che deve partire dai corretti stili di vita fin da quando si è bambini, ed è destinata ad avere importanti ricadute future in termini di salute globale e sostenibilità stessa del sistema sanitario.

I Pomeriggi della Medicina sono pensati come occasione rivolta alla popolazione per approfondire insieme temi appassionanti che riguardano la nostra salute, con esperti di alto profilo e un taglio divulgativo e coinvolgente, per consentire la partecipazione e la comprensione da parte di tutti. La formula scelta per il ciclo di incontri è interattiva e prevede, accanto all’intervento dei relatori, uno spazio di dialogo con la platea che consentirà a ciascuno di porre stimoli e domande libere al centro del dibattito. L’incontro, aperto a tutta la cittadinanza, è ad ingresso libero.
REDAZIONE ONLINE 09 mar 2016 00:00