In Loggia la mostra “Civica liuteria bresciana. Strumenti antichi dal Museo della città”
Dal 14 febbraio al 31 ottobre il salone Vanvitelliano ospiterà una mostra dedicata alla tradizione liutaia bresciana
Gli strumenti in esposizione sono la testimonianza dell’importanza della tradizione liutaria cittadina, che si sviluppò in particolare nel Cinquecento e nel Seicento, e della qualità del lavoro delle botteghe specializzate nella costruzione di strumenti, la cui attività era nota e apprezzata già a partire dal XV secolo.
La collezione degli strumenti musicali dei Musei Civici, che conta ben 228 pezzi, è costituita da due nuclei principali: quello degli strumenti ad arco e quello degli strumenti a pizzico, a cui si affiancano alcuni strumenti a fiato, a percussione e a tastiera, oltre ad alcuni pezzi provenienti da paesi extraeuropei. Tale raccolta si formò inizialmente grazie alla donazione del tenore bresciano Francesco Pasini (1848-1911) che lasciò al Comune di Brescia alcuni strumenti di grande pregio, ancora oggi rappresentativi del nucleo principale della collezione. A questa prima donazione, si aggiunse nel 1994 la collezione di Virginio Cattaneo e nel 2003 quella di Magda Zanelli, che donò tre strumenti appartenenti al padre, lo scultore Angelo Zanelli. Completano la mostra una serie di pannelli didattici e due video che raccontano la storia della liuteria bresciana tramite interviste a esperti, storici e liutai, così da rendere i contenuti accessibili a qualsiasi tipologia di pubblico, specializzato e non.
REDAZIONE ONLINE
11 feb 2015 00:00