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Ghedi
di REDAZIONE 30 mar 2022 15:11

Il grande sogno: Ghedi la città delle meridiane

Dall’incontro tra una grande passione personale e la voglia di fare per la propria comunità sta muovendo i primi passi quello che, al momento, si può ancora definire semplicemente un bel sogno, ma che può trasformarsi in una concreta realtà. Passare dalle idee alla loro realizzazione, soprattutto in un periodo difficile da punto di vista economico come quello che stiamo attraversando, non si preannuncia affatto semplice, ma, come suol dirsi, sognare non costa niente e studiare il percorso per raggiungere l’obiettivo può e deve diventare un cammino nel quale credere. È questa la strada che hanno deciso di percorrere a Ghedi, dove si sono incontrati il sindaco Federico Casali e un grande esperto ed appassionato di orologi solari come Livio Locatelli. Un personaggio che da diversi anni a questa parte ha saputo farsi conoscere e trasformare una passione nata quasi per caso, sotto la spinta di scoprire il funzionamento del suggestivo strumento per misurare il tempo, in un vero e proprio stile di vita e in un’opportunità sempre nuova di conoscenza.

Prendendo spunto dalla meridiana che già si trova nella centrale piazza Roma ed è stata realizzata nel 2017 per opera dell’Avis, Locatelli, che si è specializzato nello studio e nella realizzazione di questi splendidi orologi solari, ha lanciato la sua proposta al primo cittadino ghedese: “A Ghedi è in fase di realizzazione il nuovo polo scolastico. Visto che si tratta di un’opera così importante e significativa per tutta la nostra comunità, perché non si pensa di inserire nel centro del progetto una nuova meridiana che non solo potrà indicare l’ora, ma che potrà offrire un significato ed una connotazione ben precisi all’intera opera? Certo, bisogna studiare sia i modi specifici di realizzazione che i costi, ma si tratterebbe, in ogni caso, di un elemento qualificante per una nuova realtà del territorio che diventerà un punto di riferimento per tantissime persone ed altrettante famiglie come il polo scolastico”. Un primo passo di un “sogno” che subito è stato accolto con favore dal sindaco Casali: “Ringrazio Locatelli per questa idea senza dubbio interessante. Certo, come ha sottolineato anche lui, bisogna programmare a dovere i passaggi necessari per andare dal piano delle proposte a quello dei programmi concreti. In ogni caso si tratta di un’innovazione alla quale si può guardare con attenzione, anche perché potrebbe contenere un ulteriore salto di qualità”. In effetti l’idea dell’esperto non è solo quella di realizzare nel nuovo polo scolastico una nuova, significativa meridiana: “La vera proposta – prosegue Locatelli – è quella di invogliare l’intera cittadinanza a portare avanti un “disegno” che rivestirebbe un significato molto particolare e che potrebbe anche richiamare a Ghedi appassionati e visitatori. Si tratta di un tragitto ancora tutto da definire, ma sarebbe molto bello riuscire a far diventare la nostra la cittadina delle meridiane, trovando i mezzi e il modo per realizzare alcune meridiane in diversi parti del territorio, strumenti per misurare il tempo che diventerebbero altrettanti oggetti da scoprire e da ammirare. Le meridiane rappresentano un qualcosa del tutto speciale e richiamano sempre interesse e curiosità. Come amo ripetere, se guardi un orologio trovi gli ingranaggi, se guardi una meridiana trovi il sole e il nostro pianeta. Sono molte le persone che visitano i luoghi più conosciuti che le ospitano e in questo “circuito” si potrebbe inserire pure Ghedi.

Tra l’altro – ricorda Livio Locatelli – si tratterebbe di ravvivare un legame che ha già avuto i suoi precedenti nella nostra cittadina. Nel 2018, per esempio, con la collaborazione di Tullio Bonometti, è stata organizzata una biciclettata con un percorso di un’ora e mezza per le vie delle meridiane di Ghedi. All’epoca erano ventuno e adesso se ne sono aggiunte cinque. Io stesso ne ho cinque a casa mia e posso già anticipare che il prossimo 10 aprile, in occasione di “Ghedi in fiore”, esporrò in un’apposita bancarella le meridiane che ho realizzato in questi anni, il tutto con l’intenzione di creare un legame sempre più stretto tra la nostra comunità e questo strumento per misurare il tempo. È con questo desiderio che ho voluto avviare questo incontro con il Comune, per capire il percorso che si deve fare per ottenere le necessarie autorizzazioni e per cercare di coinvolgere il maggior numero possibile di persone in questo progetto che, grazie anche al favore che mi è stato dimostrato, può trasformarsi in una bella realtà”. Il sindaco Casali, infatti, non ha perso tempo nel condividere il progetto del suo concittadino: “L’idea è più che interessante e siamo pronti a studiare tutti i passi necessari, soprattutto dal punto di vista finanziario, regolamentare e realizzativo, per tradurla in realtà. Riuscire ad offrire una connotazione specifica per Ghedi è un traguardo al quale stiamo guardando con interesse da parecchio tempo e proprio il progetto di Locatelli potrebbe trasformarsi nello strumento per concretizzare il nostro desiderio. D’altra parte siamo perfettamente d’accordo e riteniamo che tutto quello che si può fare per valorizzare e per far conoscere Ghedi merita di essere ascoltato con la massima attenzione. Proprio con questo spirito, insieme al nostro esperto, studieremo la fattibilità e verificheremo i passi necessari per poter dare il via concretamente a questo progetto al quale riserviamo la massima considerazione”.

REDAZIONE 30 mar 2022 15:11