Il futuro dell'economia bresciana? In Senegal
Al Csv di via Salgari, a Brescia, un convegno promosso dall'associazione Italiasenegal.org
Un processo importante in cui, negli intenti dell’associazione, c’è spazio anche per gli operatori economici bresciani.
A oggi sono 38 i soci dell’associazione che intende valorizzare le opportunità offerte dal Senegal alle aziende bresciane dando avvio a un processo di internazionalizzazione che preveda:la costituzione di gruppi di produttori Italiani interessati a fare business in Senegal; la creazione di un canale di comunicazione e di trasporto tra l’Italia e il Senegal, con magazzini di spedizione e stoccaggio sia in Italia che in Senegal; l’apertura – a Dakar – di un ufficio di servizio per le imprese bresciane; la gestione di un punto vendita di prodotti italiani a Dakar e, per ultimo, la costituzione di gruppi di acquisto senegalesi, per la vendita di prodotti delle aziende consorziate.
Nel corso del convegno, dopo la presentazione di Massimo Zaurrini, direttore della rivista “Africa e affari, della realtà economica del Senegal (Paese che viaggia con un tasso di crescita certificato del 5% annuo), saranno proposte le storie di due imprenditori, uno senegalese che ha aperto un’attività a Brescia, e uno bresciano che coltiva riso nel Paese africano. Si tratta di esperienze che interpretano al meglio lo spirito e le finalità di Italiasenegal.org.
Il convegno è in programma alle 17 di mercoledì 22 aprile presso la sede del Csv in via Emilio Salgari 43/b a Brescia.
M.VENTURELLI
21 apr 2015 00:00