Ghedi: educazione ambientale alle superiori
A Ghedi è in corso di svolgimento un vero e proprio “progetto di educazione ambientale” rivolto in modo specifico al mondo della scuola. L’iniziativa è stata voluta e sostenuta dall’assessorato ambiente dell’Amministrazione Comunale, che ha concretizzato e portato avanti una proficua collaborazione con l’Istituto Comprensivo e con tutte le diverse realtà scolastiche del territorio. Un’attività studiata dall’ufficio ambiente e dagli insegnanti delle diverse classi, “calibrata”, ovviamente, per le diverse fasce d’età alle quali è stata di volta in volta dedicata. Un programma che, sostanzialmente, ha affiancato una parte teorica, con formazione in aula, ed una pratica che si è svolta all’aperto, sul territorio. In questo senso si sono già concluse le proposte di educazione ambientale che sono state dedicate alla Scuola Materna, alla Primaria e alla Secondaria così da coinvolgere tutte le classi della scuola di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo di Ghedi. In tutte le fasce d’età la risposta ottenuta dai giovani scolari è stata estremamente positiva, sia per l’interesse dimostrato che per la comprensione di quanto sia importante che ciascuno di noi riservi la massima cura all’ambiente.
Un percorso estremamente positivo che, adesso, si è “arricchito” di un’ulteriore tappa, visto che l’iniziativa è approdata anche alle Superiori. A fare da apripista all’idea è stato l’Istituto Capirola, che ha messo in atto un “progetto pilota” inviando nei giorni scorsi una classe a ripulire dai rifiuti e da tutto il materiale ritrovato il parcheggio di via Olimpia e le zone adiacenti. Una intensa mattinata durante la quale gli studenti, attrezzati per il loro lavoro dall’apposito materiale fornito dal Comune e da CBBO e seguiti per tutte le eventuali informazioni dal delegato Italcaccia-Italpesca, Ziletti, hanno raccolto rifiuti ed hanno operato una corretta differenziazione, utilizzando anche il vicino green service per tutti gli scarti verdi che sono stati ritrovati nell’ampio parcheggio e nelle vie adiacenti che conducono verso la campagna.
Questa prima classe, che è stata coinvolta nei giorni scorsi, ha fatto da apripista ad una serie di “interventi sul campo” che, a rotazione, chiameranno al lavoro sul posto altre classi dell’Istituto Capirola. L’esperimento-pilota, in effetti, ha offerto risultati estremamente positivi. Non solo è stato raccolto diverso materiale e adeguatamente differenziato, ma i ragazzi partecipanti sono stati coinvolti dall’iniziativa e si sono messi a disposizione con entusiasmo e volontà, impegnandosi, come è stato ricordato, “al servizio del loro territorio”. Si può davvero affermare che a Ghedi è stata aperta una “strada” ben precisa che a breve coinvolgerà altre classi per nuove lezioni all’aperto destinate a far comprendere ai giovani che la materia che dobbiamo curare con la massima attenzione e non possiamo assolutamente “mancare” è proprio l’ambiente.
